Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Roma-Bari 1992.
G. Battelli, Pio XI e le Chiese non occidentali. La questione dell'universalità del cattolicesimo, "Studi Storici", 34, Le leggi della vergogna. Norme contro gli ebrei in Italia e Germania, ivi 2000.
G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] inizio dell’estate, infatti, in gran parte della Sicilia occidentale il collasso della legalità e dell’ordine pubblico era economico, come la Gran Bretagna, la Francia e la Germania, le vecchie élites possidenti tanto denigrate da Villari nell’Italia ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] Ripercorrendo l'intero arco di esperienze delle società industriali occidentali, si può affermare che in esse la censura epurare i gruppi intellettuali e artistici. Questo periodo nella Germania nazista è stato più breve che nell'Italia mussoliniana, ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] e dei suoi predecessori andarono perdute per la civiltà occidentale, sostituite dal primitivo modo di combattere dei barbari, . In Italia si ebbe l'avvento del fascismo. In Germania il regime monarchico fu rimpiazzato da una debole forma di governo ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] utenti pagava l'acqua per l'altro 90%; oggi nelle stesse città occidentali quasi il 100% dell'utenza permette alle compagnie che hanno l' delle acque: è il caso del Reno per la Svizzera, la Germania, la Francia e l'Olanda, e dei grandi laghi fra ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] guerre mondiali
La violazione della neutralità belga da parte delle truppe germaniche fornì l’occasione per l’entrata in guerra della G.B e aderendo all’intesa politico-militare dell’Unione Europea occidentale e al Consiglio d’Europa. Allorché la G.B ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] particolari.
L'analisi teorica e le rilevazioni empiriche effettuate in numerosi paesi dell'Europa occidentale (dall'Austria ai Paesi Scandinavi, dall'Italia alla Germania e alla Gran Bretagna) consentono di far luce su un duplice fenomeno che, pur ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] zio presso Monaco, senza preoccuparsi, o quasi, delle terre occidentali del suo ducato.
La situazione critica in cui si primi seguaci di Manfredi si presentarono alla corte di C. in Germania. Il più eminente era il notaio di Manfredi, Pietro de Prece ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] vanno anche ricordati i frequenti viaggi nella Germania nazista, e in particolare la sua partecipazione , pp. 216, 287, 308). Il B. va in guerra, sul fronte occidentale, ed è poi inviato sul fronte greco-albanese, al comando di un battaglione di ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] del 1939, proseguito con l'alleanza dell'Italia fascista con la Germania di Hitler, e sfociato nell'alleanza tra l'Unione Sovietica e le democrazie occidentali, poteva apparire in contraddizione insormontabile con uno dei principi cardinali cui ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...