Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] in poi scoppiarono in tutti i punti d'Europa le eresie che oggi chiamiamo con l'appellativo comune di protestantesimo: e già sulla metà del secolo la Germania e l'Inghilterra con tutti i paesi del Nord si erano staccate dal centro naturale della fede ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] , riconosceva come pontefice Alessandro III e segnava con i comuni lombardi una tregua di sei anni. Migliorata la sua posizione con la pace di Venezia, l'imperatore si affrettò a ritornare in Germania, dove Enrico il Leone era ormai entrato in aperta ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] o in un animale, con cui, pertanto, l'uomo ha comune il destino e anche proprietà fisiche o morali (quest'ultima concezione a questa rappresentazione una concezione abbastanza diffusa nel folklore germanico, e raccolta anche da Paolo Diacono, che ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] aveva determinato, con la mutilazione dell'Impero Germanico, con lo spezzettamento dell'Impero Asburgico e con l' servizî e dei capitali. Nell'art. 8° si assegna al Mercato Comune un periodo transitorio di 12 anni (prorogabile ad un massimo di 15), ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la perdita di una delle parti più importanti dell'impero, come parte cattolica e italiana, la rottura delle comunicazioni dirette tra la Germania e i dominî italiani, l'indebolimento della difesa di questi ultimi e in genere del predominio spagnolo ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] casa di tipo italiano nello stato di S. Paolo, di tipo germanico negli stati di Rio Grande e di Santa Catharina, di tipo e l'Argentina. Comincia a fiorire, con lo stabilirsi delle prime comunità un'arte costruttiva anche in Brasile, ed è certo che le ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ("isola verde"), che dà il nome a un porto ceduto alla Germania nel 1898 e ricuperato dalla Cina dopo la guerra europea. La i poveri. Nel N. e nell'O. le pellicce sono d'uso comune; i bambini, il popolo si difendono dal freddo con abiti imbottiti d' ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] sistema così costituito mancava ancora il passo centrale che ponesse in diretta e rapida comunicazione la pianura lombarda con la valle della Reuss, Lucerna, Basilea, la Germania occidentale. Solo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII, la ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] l'ultima parola, la prima fu pronunziata dai Celti e dai Germani, innanzi a tutti dai Sassoni, che con gl'Irlandesi non furono tarda arte gotica, abisso che diventò ancora più evidente nel comune ciclo cristiano: mai il distacco tra Sud e Nord era ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] -cuscinetto. Ma i rapporti fra i due stati mutarono radicalmente con l'accordo anglo-russo del 1907. Il comune sospetto della Germania, della sua penetrazione economica in Persia e della sua ferrovia di Baghdād, indussero i due rivali ad accordarsi ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...