CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] di 100.000 scudi (5 sett. 1850); l'erogazione al Comune della somma di altri 100.000 scudi; il ritiro massiccio di sulle sue iniziative fino alla condanna vedi a Roma, Istituto archeologico germanico, P. 3406 Mag.: Causa Campana... (1858), I-III ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] portando Innocenzo IV a rinsaldare i suoi rapporti con i Comuni e, di contro, rendendo quanto mai necessario l'impegno e la Lega lombarda. Linee di ricerca, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, II (1976), pp. 68 s., 71 s.; J. ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] , vicini al giovane B. anche nella comune fede socialista e nel comune interesse per le dottrine marxiste e il radice del retaggio augusteo, nel successivo contrasto fra Tiberio e Germanico.
Il lavoro sulle relazioni fra Roma e l'Egitto suggeriva ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] implicava nessun allineamento su posizioni diverse da quella, comune a entrambi, che individuava nell'intervento militare l'unica francofobia, il C. rivide i rapporti militari con la Germania; grazie agli accordi dell'88 l'impegno itafiano, previsto ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] in viaggi nel 1857 a Parigi, in Austria e in Germania; lo convinse a finanziare la fondazione del periodico Giambattista il 29 genn. 1896 e fu sepolto con onoranze solenni a carico del Comune.
Un fratello minore, Rodrigo, morto a Napoli il 1° ott. ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] Amalafreda (Jordanis Getica,par. 304). Secondo il costume germanico, il nuovo re sarebbe dovuto essere eletto dall' in Oriente contro i Persiani, fu presentata come un successo comune del valore gotico e delle tendenze anti-orientali della tradizione ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] ospedale dei Derelitti (o dei Poveri) noto più comunemente come l'Ospedaletto. Oltre all'insegnamento della musica ), Eteocle e Polinice (1675, T. Fattorini), Adone in Cipro (1676), Germanico sul Reno (1676, G.C. Corradi), Pausania (1681; G. Frisari), ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] fosse necessario "separare città da campagna, distinguere comuni grossi e piccoli, come in Prussia e in 7-46; G. Gozzi, Modelli politici e questione sociale in Italia e in Germania fra Otto e Novecento, Bologna 1988, pp. 81-126; utili riferimenti in ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] .
Nel 1863 il C. aveva conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di affari di lingue e letterature romanze, anche le lingue e letterature germaniche antiche... Sub specie Vergili il C. tratta degli ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] a sua volta numerosi valorosi discepoli, e A. Steffani, che in Germania aveva seguito le lezioni di J. C. Kerll (già allievo del C talvolta gli riesce agevole superare i limiti del linguaggio convenzionale comune a tanti testi dell'epoca. Ma è con la ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...