Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì a Padova. Nel 1534 fu incaricato di insegnare geometria, aritmetica e astronomia nelle scuole Piattine di Milano; da allora cominciò la sua celebrità, anche per la disputa sostenuta con Niccolò Tartaglia ...
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Matematico (Bologna 1522 - ivi 1565). Discepolo, e poi collaboratore, di GerolamoCardano. Uno dei maggiori esponenti di quella scuola bolognese alla quale si deve il primo decisivo progresso dell'algebra, [...] ). Famosi i sei cartelli di matematica di sfida del F. al Tartaglia, provocati da una nota disputa tra il Tartaglia e il Cardano (difeso dall'allievo F.), intorno a una questione di priorità nelle scoperte algebriche (1547-48). I cartelli del F. e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] scaffali dai filosofi della scienza magica e della politica (con Francesco Guicciardini, Niccolò Machiavelli e Giovanni Botero, GerolamoCardano e Martín Antonio Del Río). Ma più che un lettore è uno spettatore. Deve guardare il paesaggio politico ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] 1983), Milano 1988, pp. 31-58; e inoltre sul saggio di G. Borrelli, Tecniche di simulazione e conservazione politica in GerolamoCardano e A. G., in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, XII (1986), pp. 108-124, nonché sulla lettura ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] del mitico ponte sul Reno descritto da Giulio Cesare con cui si erano misurati Giocondo, Pietro Bembo e GerolamoCardano. Con le carpenterie lignee Palladio dovette misurarsi quando l’inserimento del frontone templare rese ben più complessa la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] 643-67), nonostante le evidenti fonti alle quali attingono, da Lucrezio anzitutto, ai moderni Machiavelli, Pomponazzi, GerolamoCardano, Bodin, Montaigne e, più diretto, al De la sagesse di Pierre Charron, risultano fortemente originali e dirompenti ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] notorietà sempre crescente e da allievi devoti, fu caratterizzato da un'altra disputa, quella che lo oppose a GerolamoCardano.
Questi nel 1550 aveva pubblicato il trattato De subtilitate in cui descriveva e catalogava tutti i problemi inerenti alla ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] su questioni letterarie, storiche e naturalistiche, tra i quali il suo primo approccio ai temi psichiatrici, Sulla pazzia di GerolamoCardano, in Gazzetta medica italiana - Lombardia, s. 3, VI (1855), 40, pp. 341-345.
Rientrò poi nell'ateneo ticinese ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] de Figueroa, Gabriel de Cueva, Giovanni Battista Castaldo, Isabella Visconti, Barbara Borromeo, Alessandro Caimo, Francesco Taverna, GerolamoCardano, Girolamo Figino, Giovanni Paolo Lomazzo. Quest'ultimo in particolare, ricevuto in dono dal G. il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] procedimento logico era stato discusso inizialmente da Girolamo Cardano, ripreso da Cristoforo Clavio, e giunto naturali», 1931, 2, pp. 3-20.
L. Tenca, Relazioni fra Gerolamo Saccheri e il suo allievo Guido Grandi, «Studia Ghisleriana», 1952, 1, pp ...
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