GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] S. Lorenzo fuori le Mura e di S. Croce in Gerusalemme, sostituendo le travi marce e risarcendo le parti già crollate; ristabilì messi, lettere e doni a Liutprando per chiedere la liberazione di Sutri, che finalmente ottenne, nella forma di una ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] auspicò una società in cui i governanti e i guerrieri, per poter essere liberi da interessi privati, avessero in comune i beni e le donne. Anche la da un monte della Galilea, una 'nuova Gerusalemme' su base comunista. Nel corso della Riforma ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] quale entrò a far parte come ministro senza portafoglio. Dopo la liberazione di Roma il C. entrò anche nel primo governo Bonorni, da Omero a Dante, a Tasso. E a proposito della Gerusalemme, il C. scrive: "Ho dato rilievo all'intrinseco carattere ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] anche per la politica che, in qualità di re di Gerusalemme, ha imposto in Oriente con restrizioni di natura commerciale guelfa, soprattutto dopo che i nipoti del papa, chiamati a liberarlo dall'impasse in cui si dibatte a Sutri per le minacce ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] pontefice e i patriarchi di Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, dato che Nicola cercava di invitarlo alla prudenza -F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885, pp. 443-53.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 240-41 ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] lasciato a suo tempo da Guglielmo a Enrico II. G. fu liberata e venne scortata a Messina, dove prese alloggio presso l'ospedale di : essi, poi, avrebbero assunto la corona di Gerusalemme. In realtà dovette essere solo un espediente escogitato da ...
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(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] città dell’Impero d’Oriente; conquistata nel 1078 dal sultano Solimano, fu liberata nel 1097 dai crociati di Goffredo di Buglione, in marcia verso Gerusalemme.
Della città romana sono conservati soltanto importanti resti del teatro, di età traianea, ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] e inoltre intitolano uno dei loro capitoli: L'Occidente e Gerusalemme: immagini e rappresentazioni collettive. La storia di cui si conoscenza. L'ideologia, in tal modo si è liberata da una svalutazione del suo carattere normativo, trovandosi definita ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] su ogni parte della terra palestinese che fosse stata liberata. Attraverso lotte e condizionamenti protrattisi per un ventennio Va tenuto presente che sotto l'amministrazione israeliana Gerusalemme non è mai stata unita bensì rigidamente frazionata, ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] R.I.S., III, 1, 1723, coll. 575-87 e che è riprodotto in Le Liber censuum de l'Église romaine, II, a cura di Paul Fabre-L. Duchesne-Pierre Fabre- 1229, un accordo decennale in virtù del quale Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, con una fascia costiera, ...
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argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...