Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] (1955), pp. 137-177, in partic. 164-168.
39 D. Colli, Il Palazzo Sessoriano nell’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme: ultima sede imperiale a Roma?, in Mélanges de l’École française de Rome. Antiquité, 108 (1996), pp. 771-815; M. Barbera ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] 1900). Il più antico repertorio è offerto dai mosaici e dalle miniature, con stereotipi convenzionali, come il tempio di Gerusalemme, per es. nell'Itala di Quedlinburg (Berlino, Staatsbibl., Theol. lat. fol. 485; Prayon, 1986), e le città 'ideali' di ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] dal 1950 i siti antichi di B. e dei dintorni furono oggetto di indagini per conto del Dep. of Antiquities and Mus. di Gerusalemme. Scavi sistematici furono ripresi tra il 1960 e il 1963 nel teatro romano per conto della Nat. Parks Authority e del Dep ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] funzioni culturali e dei patrimoni disponibili, le c. d'arte (per es., Firenze, Venezia, Bruges), le c. sacre (Gerusalemme, Assisi, Lourdes, Mecca); nell'ambito delle funzioni direzionali e di governo, le c. capitali (Washington, Brasilia, Praga), le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] Reshef a Biblo; le due colonne libere sono forse un precedente di quelle citate dalla Bibbia in connessione con il tempio di Gerusalemme: Yakin e Boaz. Tra gli edifici più antichi dell'età del Ferro si colloca il tempio di Tell Ain Dara (XI sec ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] arte medievale. Specimen, Roma 1984, pp. 52-54; V. Pace, I capitelli di Nazareth e la scultura ''franca'' del XII sec. a Gerusalemme, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 87-96; J. Onians, S. Maria Novella and ...
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MARANGONI, Luigi
Nato a Venezia il 10 marzo 1872. Proto della Basilica di San Marco in Venezia, ha diretto i lavori di consolidamento dell'angolo nord-ovest della facciata detto di Sant'Alipio, delle [...] 1934 fu consulente della Custodia di Terrasanta per lo studio del problema della stabilità della chiesa del Santo Sepolero in Gerusalemme. Ha partecipato dal 1894 e diretto poi i lavori di canalizzazione dell'acquedotto di Venezia. Ha progettato e ...
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Monaci appartenenti all’ordine religioso eremitico fondato nel 1084 da s. Brunone di Colonia alla Chartreuse, nei pressi di Grenoble (da qui il nome di certosa attribuito ai loro monasteri). S. Brunone [...] (fondata 1334), Firenze (14° sec.), Napoli (iniziata 1325), Pisa (1367), Roma (1370; dal 16° sec. trasferita da S. Croce in Gerusalemme a S. Maria degli Angeli, chiusa nel 1884) e l’imponente c. di Pavia (1396). Con le soppressioni degli ordini varie ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] da loro realizzata anche nei perduti esempi di S. Marco, dei Ss. Cosma e Damiano, dei Ss. Apostoli, di Santa Croce in Gerusalemme. Appartengono allo stesso modello, tra gli altri, i c. di S. Giorgio in Velabro, di S. Saba, della cattedrale di Anagni ...
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CRAC DES CHEVALIERS
J. Folda
(arabo Ḥiṣn al-Akrād, Qal'at alḤuṣn)
Castello situato nella Siria occidentale, a N della strada che da Homs conduce alle città costiere di Tortosa e di Tripoli, posto su [...] II di Tripoli cedette il castello, allora comandato da Guglielmo di Le Crat, agli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, che lo tennero fino al 1271, allorché il sultano Baybars I costrinse il presidio ad arrendersi dopo un estenuante assedio ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...