Ammon
Regione della Giordania, con capitale Rabat Ammon (od. ‛Amman). Nei secc. 12°-10° a.C. la zona era occupata da villaggi fortificati preesistenti l’arrivo di Israele. Avversari di Saul e David, [...] gli ammoniti furono sottomessi all’Assiria verso il 680. In età persiana (5°-4° sec. a.C.) si opposero ai reduci giudei e alla ricostruzione del tempio di Gerusalemme. ...
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Tiro
Città fenicia, originariamente situata su un’isola prospiciente la costa libanese, a S di Beirut. Già insediata sin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura nell’età di Tell al-‛Amarna (ca. [...] autonomia) dopo il 1000. La Bibbia narra di un Hiram, re di T., che aiutò Salomone a costruire il tempio di Gerusalemme. Più volte assediata dai re assiri, strinse un trattato con Esarhaddon (677 a.C.). Fu la madrepatria della maggior parte delle ...
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Nome storico, ma tuttora in uso, con il quale si designa la parte meridionale dell’altopiano della Palestina, fra il Mar Morto e il Mar di Levante. È la parte più elevata dell’altopiano. La piovosità è [...] conquistata e distrutta da Tito nel 70. Quando Adriano intorno al 130 vietò la circoncisione e ordinò la ricostruzione di Gerusalemme come colonia romana sotto il nome di Aelia Capitolina, la rivolta divampò per tre anni, sotto la guida di Eleazaro ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] , firmata al Cairo da Nasser e da Husain: nel conflitto (5-10 giugno) la G. perse la parte araba di Gerusalemme (che Israele annetté di fatto) con il territorio più fertile e irriguo, quello della Cisgiordania, caricandosi di un ulteriore e cospicuo ...
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CERRI, Facino
Gaspare De Caro
Nacque a Torino intorno al 1500, in una famiglia che godeva della cittadinanza torinese. Nel 1534 il C. si trovava a Roma, come risulta da documenti della Camera apostolica [...] sole nei riguardi del savoiardo Giovanni Amedeo di Beaufort.
Nel 1536 il C. partì da Roma per compiere un pellegrinaggio a Gerusalemme, con l'intenzione di visitarvi i luoghi santi: di questo viaggio egli lasciò notizia in un suo Memoriale mei Facini ...
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(gr. Ammòchostos) Città sulla costa orientale dell’isola di Cipro (43.000 ab. nel 2006), in fondo alla baia omonima. Attivo centro portuale e mercato agricolo (cereali, frutta), è sede di industrie tessili, [...] , e nel 1291, dopo la caduta di San Giovanni d’Acri, divenne la capitale dei Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme. Nel 1374 passò ai Genovesi e nel 1489 ai Veneziani, che ne fecero il baluardo fortificato dei loro domini coloniali; quando i ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] la Palestina in due Stati, uno ebraico e uno arabo, e manteneva sotto il controllo internazionale l'enclave di Gerusalemme, sede dei principali luoghi di culto delle tre religioni monoteiste: l'ebraismo, il cristianesimo e l'Islam. I sionisti ...
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BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] fu ristampata più volte nel corso del sec. XIX. Nel 1938 fu edita in ebraico, da un manoscritto che si trova a Gerusalemme, a cura della Jewish Exploration Society.
Bibl.: N. Shalem, Un viaggio in Palestina nel 1521, in Riv. geogr. ital., LV, 1 (1948 ...
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(gr. ᾿Ιδουμαία) Nome dato dai Greci e Romani alla regione, a S della Giudea, che gli Ebrei denominavano Ĕdōm. Discendenti di Esaù secondo la tradizione biblica, e stanziati da epoca remota nella regione, [...] ; Giovanni Ircano (fine 2° sec. a.C.) assoggettò quella occidentale. Le ultime notizie sugli Idumei riguardano l’aiuto da essi dato alla fazione degli Zeloti durante l’assedio dei Romani a Gerusalemme (Flavio Giuseppe, Bellum Iudaicum IV 4, 1-5). ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] orbis", a destra un cavaliere con un levriero e un aiutante, con la scritta pase avant. Al centro del mondo è posta Gerusalemme, in alto il paradiso con i quattro fiumi, il peccato e la cacciata di Adamo ed Eva; ai confini meridionali della Terra ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...