GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] e collaborò alla costruzione dell'altare di S. Bernardo, oltre che all'ornamentazione della sala del Tesoro), per la chiesa dei gesuiti (ove lasciò l'Angelo reggistemma del portale) e per la cappella del palazzo dei Rettori (dove nel 1715 collocò un ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] a Torino. Ricevuta l'istruzione elementare in casa, il G. entrò nel collegio dei nobili del Carmine retto dai padri gesuiti, e terminò gli studi letterari alle scuole pubbliche di S. Francesco di Paola. Seguendo le tradizioni familiari, nel 1839 ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di fianco alla cattedrale (Müller Profumo, 1988, pp. 52 s.).
Nel 1634 il G. cominciò a occuparsi del progetto del collegio dei gesuiti di Genova la cui costruzione, decisa tra il 1608 e il 1618 nella strada "dei Balbi" e oggetto di forti contese tra ...
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Architetto (Morcote, Canton Ticino, 1657 - Venezia 1737). Si formò a Venezia con B. Longhena e con lo zio G. Sardi e fu più volte a Roma. Ingegnere della città ed esperto pirotecnico, fu in contatto con [...] , lavorò in particolare per i conti Manin (cattedrale di Udine, 1713-18; villa di Passariano, completata nel 1738; ecc.). Altre notevoli opere a Venezia: ricostruzione della Chiesa dei gesuiti (1714-29), palazzo Corner della Regina (1723-30 circa). ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] ). Cugini del padre erano i pittori Pietro e Martino.
Il C. attese fino a quindici anni allo studio della rettorica presso i gesuiti e poi, per propria scelta, si dedicò alla pittura nella scuola di S. Prunato, dove stette fino alla morte di questo ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] corso della sua lunga vita.
Nel 1649 Pietro fornì alcuni candelieri al duomo di Messina; il 20 nov. 1651 si obbligava con il gesuita F. Noventario, a nome del rettore del collegio di Malta, a realizzare un busto-reliquiario di s. Ignazio. Nel 1652 fu ...
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Pittore (Faenza 1787 - Roma 1871). Studiò a Roma, dapprima seguendo l'indirizzo neoclassico, quindi, sotto l'influsso dell'opera e delle teorie dei nazareni, volgendo verso il purismo, di cui sottoscrisse [...] Fra i suoi quadri prevalgono i soggetti religiosi (Apparizione della Vergine a s. Stanislao Kostka, 1824, Roma, Noviziato dei Gesuiti a S. Andrea al Quirinale; Madonna del Rosario, 1840, Roma, Gall. nazionale d'arte moderna). Particolarmente felice è ...
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La famiglia costituita da Gesù, Maria e Giuseppe, anche come oggetto di raffigurazione artistica.
Nella liturgia cattolica si cominciò a celebrare la festa della S., localmente, nel 17° sec.; più tardi [...] Dottori e si precisò con l’affermazione del culto di s. Giuseppe (fine 15° sec.). Dal 16° sec., soprattutto a opera dei gesuiti, si sviluppò il riferimento tra S. come Trinità terrena e Trinità celeste. La presenza di s. Giovannino e s. Elisabetta ha ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] la rendita alla popolazione e al curato.
Dopo la consueta educazione in famiglia, il L. frequentò il collegio dei gesuiti e successivamente le lezioni di filosofia scotistica nel convento del Santo, sotto il padre B. Perissuti. Socio dell'Accademia ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] un momento molto drammatico della vita del C., che peregrinò per l'Italia e l'Europa sino al '57, quando si fece gesuita.
Intorno al 1647 aveva sposato Maria Vaiani, figlia di un pittore fiorentino, ma ben presto il matrimonio fallì: con l'intenzione ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...