FOSCHI, Jacopo
Roberto Nuccetelli
Figlio di Domenico di Papi, nacque molto probabilmente a Firenze, nel 1463. Le notizie ricavabili dagli scarsi documenti ne confermano l'immatricolazione nel 1517 all'arte [...] opera per un gusto arcaistico, unito a un certo chiaroscuro e a un classicismo vicino allo stile di Ridolfo del Ghirlandaio. La peculiarità di tali testimonianze sembra quella di essere assai prossime alla giovanile produzione del figlio del F., Pier ...
Leggi Tutto
JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] seppure lo stile di J. è stato spesso considerato eccessivamente dipendente da quello di Filippo Lippi, di Botticelli e del Ghirlandaio, la ripresa di volti e di tipi fisici è evidentemente il risultato di brevi, ma intensi, rapporti di lavoro, oltre ...
Leggi Tutto
MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] su novità puriste.
Nella città toscana il M. approfondì la pittura del Rinascimento (soprattutto la maniera di Masaccio, Ghirlandaio e Andrea del Sarto) e intrecciò una forte amicizia con Giuseppe Sabatelli. Oltre a copie da Raffaello, nel 1836 ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] gli artisti lucchesi contemporanei, il F. venne fortemente influenzato dalle opere dei pittori fiorentini dell'ultima generazione: Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi (entrambi attivi a Lucca durante i primi anni del nono decennio del XV secolo) e ...
Leggi Tutto
MARINI, Antonio
Maria Vittoria Thau
– Nacque a Prato il 27 maggio 1788 da Michele e Maria Domenica Lotti.
Ricevette i primi insegnamenti alla Scuola di disegno e di architettura di Prato da G. Magherini [...] salone dei Duecento (dipinti di F. De Rossi detto il Salviati) quanto nella cappella dei Priori (opere di Ridolfo del Ghirlandaio), oltre a fare perizie su richiesta di Ramirez di Montalvo (teatro Mediceo agli Uffizi). Questi si sarebbe rivolto a più ...
Leggi Tutto
ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] parla di una collaborazione fra i due fratelli negli affreschi con Storie della Vergine, poi rifatti dal Ghirlandaio, nel coro della medesima chiesa. Quanto però, della decorazione trecentesca è venuto recentemente alla luce, ossia trentacinque ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] la copia del S. Gioacchino cacciato dal tempio (Modena, istituto d'arte A. Venturi), dal dipinto di Domenico Ghirlandaio nel coro della chiesa di S. Maria Novella. Successivamente diede prova di una maggiore autonomia espressiva presentando il Giotto ...
Leggi Tutto
GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] ad alcuni episodi meno classici di quella cultura figurativa (Piero di Cosimo, Michele di Ridolfo del Ghirlandaio), rimarrebbe presenza costante nell'elaborazione stilistica del pittore pistoiese, tanto da riemergere anche nell'ultima produzione ...
Leggi Tutto
PICCINO, Chimenti di Piero
Annamaria Bernacchioni
PICCINO (Del Piccino, Rafaegli), Chimenti (Clemente) di Piero. – Nacque a Firenze nel 1436, da Pietro d’Antonio di Baldo, pittore forzerinaio, appartenente [...] fu Andrea, fratello più piccolo di Chimenti. Conosciuto come Andrea de’ Ceri, nacque nel 1450, fu amico di Ridolfo del Ghirlandaio, maestro di Perin del Vaga e venne ricordato dal Vasari come «non molto buon pittore, anzi ordinario, e di questi che ...
Leggi Tutto
MEACCI, Ricciardo
Francesco Franco
– Figlio di Doroteo e di Francesca Maccherini, nacque a Dolciano di Chiusi (Siena), il 5 dic. 1856.
Formatosi nel purismo dell’Istituto di belle arti di Siena, nell’agosto [...] Bernardino di Betto detto il Pinturicchio (affreschi della Libreria Piccolomini del duomo di Siena) e di Domenico Bigordi detto il Ghirlandaio (affreschi del coro di S. Maria Novella a Firenze).
Nel trittico Il matrimonio del duca e della duchessa di ...
Leggi Tutto
cenacolo
cenàcolo s. m. [dal lat. cenacŭlum, der. di cenare «cenare»; gli usi fig. sono dal fr. cénacle]. – 1. Nell’antica Roma, sala nella quale si cenava (di solito posta ai piani superiori). 2. Per antonomasia: a. La stanza dove Gesù fece...