INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di accogliere favorevolmente l'elezione di I. V, lo incontrò a Viterbo fra il 7 e il 15 febbraio, durante il viaggio del papa A.M. Ferrero, I primi due papi domenicani e il beato Giacomoda Varazze, in Memorie domenicane, LXXX (1963), pp. 43-53; ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , di cui fanno parte Gerolamo Lando, Giacomo Marcello e Giacomoda Mosto. A lavori iniziati, sotto la guida La Tartarea, uno dei lavori più noti di Briccio, è stampato a Viterbo nel 1614, nel 162o e nel 1627; le successive edizioni conosciute sono ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , di cui fanno parte Gerolamo Lando, Giacomo Marcello e Giacomoda Mosto. A lavori iniziati, sotto la guida La Tartarea, uno dei lavori più noti di Briccio, è stampato a Viterbo nel 1614, nel 162o e nel 1627; le successive edizioni conosciute sono ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] imponente di marmi e sculture, collocata nella casa presso S. Giacomo al Corso; fornisce sculture antiche e di, sua mano ai .
Viterbo. - Museo Civico. - Gli interessi antiquari, alimentati in ambito locale dalla figura di Annio daViterbo, determinano ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] daViterbo, Giovanni Ludovico da Imola - a suo tempo impiegato da Federico da Montefeltro - e daGiacomo 317 e 33-109, 368-443, e Id., I prodromi della ritirata di Carlo VIII da Napoli, "Archivio Storico Italiano", ser. V, 33-34 1904, pp. 332-339, ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] agli anni successivi risale lo splendido Liber Pantheon di Goffredo daViterbo (Parigi, BN, lat. 4895), scritto a Milano nel , ivi, pp. 261-272; F. d'Arcais, Per Nicolò di Giacomoda Bologna, ivi, pp. 273-282; Dix siècles d'enluminure italienne (VIe ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] con la produzione di Matteo Giovannetti daViterbo appaiono indubbi (Oreficeria sacra italiana, 1990 in Toscana dal Medioevo all'età moderna, Firenze 1996; E. Cioni, Per Giacomo di Guerrino, orafo e smaltista senese, Prospettiva 1996, 83-84, pp. 56 ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] di S. Giacomo Scossacavalli – edificato circa un decennio prima da Bramante, opera inaugurale Visione di Ezechiele di Raffaello: l’Historia Viginti Saeculorum di Egidio daViterbo e il De Partu Virginis di Jacopo Sannazaro, in Accademia Raffaello. ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] che lavoravano con l'artista nella torre, Pietro daViterbo e Rigo d'Arezzo, oltre ai francesi Pierre Resdol realizzate a Padova: la decorazione ad affresco della cappella di S. Giacomo (1379) nella Basilica del Santo e l'annesso oratorio di S ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] imperio44. Lo stesso Sigonio, rivolgendosi a Giacomo Boncompagni al termine di quest’ultimo trattato, in Id., Storiografia dell’Umanesimo in Italia da Leonardo Bruni ad Annio daViterbo, Roma 2003, pp. 360-371 da cui si cita; P. Prodi, Vecchi ...
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