La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sentenze, detti e discorsi morali, filosofici, politici (Viterbo 1638) contenuti non già nell'Istoria della guerra a vanvera in contrario -, essa abbonda, come apprende nel 1686 daGiacomo Grandi, nella ionica isola di S. Maura. Non occorre andare ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] poi, per riconoscimento verso i servigi militari resi da Gian Giacomo (fratello maggiore di Giovan Angelo), detto il facile: l'ultimo giorno di agosto Giovan Angelo Medici era a Viterbo, "necessitato a reposare" per i "fastidi di questa mia maligna ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. in una testimonianza raccolta intorno al 1447 daGiacomo de Franchis, terziario francescano, affermava che "meo impegnati a predicare nel corso della quaresima 1426, rispettivamente a Viterbo e a Rieti, quando al Senese fu ingiunto di recarsi ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Innanzi che andassimo a Viterbo, essendo il Flaminio habbi a suffogar et morir" (70).
Non è da stupirsi dunque che i nunzi pontifici a Venezia in quegli processo di Pietro Carnesecchi, a cura di Giacomo Manzoni, in Miscellanea di storia italiana ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] da Iacopo Quenstenberg (con la versione latina delle Epistole dell'Arcopagita nel Vat. lat. 2934) e dal medico G. Giacomo Mantova, E XXV, b. 858 (Ravenna, 27 ott. 1492, 10 febbr. 1494; Viterbo, 28 ag. 1510, autogr.; Foligno, 4 sett. 1510); E XLV, b. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] -, acconsentì nel novembre 1362 alle nozze della regina con Giacomo III, sovrano detronizzato di Maiorca. Con l'appoggio di , il soggiorno italiano, diviso fra Viterbo, Roma e Montefiascone, fu turbato da epidemie, violenze, conflitti politici, in ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] dal C. a Padova nel 1435 in collaborazione con Giacomo Valser da Bussano). Dubbia è, infine, l'attribuzione al C pubblica la lettera del 31 ott. 1403 con cui il C.venne nominato podestà di Viterbo (App. I, pp. 231-233). Della vita e dell'opera del C. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] veniva chiamato Giacomo III, pretendente al trono d'Inghilterra, riconosciuto da Roma come III, 1753-1758, Roma 1984, pp. 73, 305; A. Emiliozzi, Il Museo civico di Viterbo. Storia delle raccolte archeologiche, Roma 1986, pp. 56, 63 s., 66, 76, 95, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] agosto il M. fu con la Curia a Viterbo e con essa si recò ad Acquapendente da dove, il 2 settembre, tornò a Perugia. . L'orazione funebre fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno nella legazione ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] tra Roma e Viterbo, ma vi riusci soltanto nell'aprile 1233. Nel febbraio 1235 era a Viterbo, allorché i cardinali delle trattative, che si protraevano ormai da molto tempo, il cardinale vescovo Giacomo di Palestrina, acerrimo nemico di Federico II ...
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