LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] la manutenzione del castello, l'erezione dellachiesadelle Grazie e del lazzaretto.
Splendida si presentava di nozze per L. il Moro: nelle testimonianze di Tristano Calco, Giacomo Trotti, Isabella d'Este, Gian Galeazzo Sforza, Beatrice de' Contrari, ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Giacomo di Maiorca, per finire con la questione dei "fraticelli" eretici e con la delimitazione della V (1896), pp. 81-120, 377-414, 485-530; Id., La riconquista dello Stato dellaChiesa per opera di Egidio A.(1353-1357), ibid., VI (1897), pp. 169-213 ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] riceve dal legato Francesco Alidosi il bastone di generale dellaChiesa.
A capo di 8000 fanti e 1600 cavalli F 'arresto del veneziano Gian Giacomo Caroldo e disapprova, al contrario del secondo, la smania di bottino delle truppe. Sciolto, comunque, ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] In quell'anno, quando podestà di Bologna era Giacomo Tavernieri di Parma, a Imola scoppiarono disordini fra Fusconi, Forlì e i suoi vescovi. Appunti e documentazione per una storia dellachiesa di Forlì, I, Dalle origini al secolo XIV, Forlì 1985, app ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] la sua decisione di delegare a Rufo la cura delleChiesedell'Illirico, ritenute troppo distanti perché egli se ne possa accogliere nel canone e la condanna di altri testi attribuiti a Mattia, Giacomo il Minore, Pietro, Giovanni o Tommaso (ep. 6, 7, ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] il giansenismo, grazie ad una visita ai rappresentanti dellaChiesa di Utrecht.
Di ritorno a Salisburgo i fratelli gli interessi di Maria Teresa presso la corte di S. Giacomo. Alla fine del 1752 il F. fu nominato ministro plenipotenziario ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] della natura e finalità «dei diversi istituti dei Codici mussoliniani»17. Uno schema di ‘Carta fondamentale’ venne rapidamente predisposto da Giacomo riconosce la sovranità dellaChiesa cattolica nella sfera dell’ordinamento giuridico di essa ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] chiaramente nella famiglia, venne investito, nel 1414, dal capitolo dellachiesa di S. Antonino di Piacenza dei beni di Mezzana prigioniero da Giovanni Acuto a Gavardo nel 1373, Giorgio, Giacomo e Ruggero. Quest'ultimo però, che fu frate domenicano ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] del 1201) le terre fino ad allora non ancora nelle mani dellaChiesa, era questa del 1201 la promissione di maggior rilievo. In dell'anno successivo. Vi erano implicate persone a lui vicine che fino allora gli sembravano fedelissime, come Giacomo ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] essere autentica la "lettera" con cui Marino affida al tipografo Giacomo Scaglia l'esclusiva di ristampa e vendita dei poema.
Di mio pro", al papa e al card. Barberini, "in materia dellachiesa di Padova" e chiede la sua "intercessione" per il pronto ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...