FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] essi frequentarono il convento dei domenicani di S. Giacomo e il collegio di Navarra, dove insegnavano illustri professori principalmente al F. per rendersi conto dell'incapacità dellaChiesa cattolica di fronteggiare la nuova situazione religiosa ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] al fine di non pagare le tasse. Da tempo il vescovo di Vercelli, Giacomo Goria, si era reso odioso per la sua rude e bellicosa difesa dei privilegi dellaChiesa, tanto che il duca era deciso ad ottenerne l'allontanamento dal vescovato. Negli ultimi ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] di Ardesio in Val Seriana, contro le antiche ragioni dellaChiesa bergamasca. G., in quanto legato papale, si pronunciò a Mantova, Giacomo di Castell'Arquato, di imporre a G. la restituzione dei privilegi al capitolo della cattedrale della città ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] copiato a Bologna da Bartolomeo di Bartolo e miniato da Nicolò di Giacomo da Bologna tra il 1374 e il 1377 (cfr. Durrieu, de la révolte de l'Etat pontifical en 1375, in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, V (1951), 2, pp. 145-168 passim; G. ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] con dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico, e C. Luciani, A L. L., vescovo di Belluno, "I Sette Sacramenti dellaChiesa" di Andrea Cornaro, in Thesaurismata, XXVI (1996), pp. 255-261; U ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] del laicato cattolico italiano, Padova 1969, I, p. 302; Id., Mons. Giacomo Maria Radini Tedeschi, l'Opera dei Congressi e il movimento cattolico romano (1890-1900), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIV (1970), p. 156; F. Mazzonis, L'Unione ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] del carattere, la volontà di controllo dellaChiesa napoletana ne fecero il rappresentante emblematico di Regole del seminario di Napoli.. corrette,et ampliate... dall'eminentiss. ... Giacomo cardinal Cantelmo, ff. n. n.
I due sinodi sono editi: ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] 3726]: Kristeller, II, p. 231), e il giovane Giacomo di Elia di Sebenico, lodato da Gaspare da Verona ; XLIV, p. 311; LXXIV, p. 283; XCIX, p. 226; G. Forcella, Iscrizioni dellechiese ... di Roma, Roma 1869-80, IV, p. 346; J. W. Bradley, A Dictionary ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] in Parigi (Roma 1680), in cui si precisava la linea dellaChiesa in ordine all'elezione della badessa delle monache di S.Agostino di Charonne, che era stato il casus immediato della vertenza tra Parigi e il Vaticano, egli non esitò ad appoggiare ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] -1833, I-II, Stuttgart 1983, ad ind.; A. Giuliano, Giacomo Leopardi e la Restaurazione, Napoli 1994, pp. 261 ss., 267 ss. Al L. segretario di Stato dedicano qualche spazio tutte le storie dellaChiesa: in particolare si rinvia a G. Martina, Pio IX, I ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...