BESICKEN, Johann
Alfredo Cioni
Nacque a Bersingheim (Württemberg), ma si ignora in che anno; da fonti germaniche si ricava la notizia che egli studiò nell'università di Basilea, che in quella città [...] speso gli anni tra il 1485 e il 1493. Della sua non breve attività romana non resta documento alcuno in , stampato per conto,di Giacomo Mazochio nel 1506. Ma la fatto che questi abbia usato nel 1512 una marca editoriale (Kristeller, 156) che si trova ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] dell'arte con il bolognese Giovan Giacomo Benedetti, con ogni probabilità appartenente a un ramo della D. Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 205 s.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, pp. ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] chiama Giovanna) Molza e ne ebbe il primo figlio Giacomo il 19 luglio 1553. Da quella data risiedette stabilmente non stabilmente. Il Sandonnini infatti trovò nei Registri dei battezzati della Parrocchia di S. Barnaba la nascita di una sua figlia ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] con i fratelli Giacomo e Gianfrancesco, dal 1666 fu per sei anni ad Aosta a fianco del fratello Antonio, pittore, che ne dipinse i tratti di un'ascetica di marca ignaziana che dava grande spazio alla cura delle anime, accanto a un'ardua disciplina ...
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BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] parte della commissione creata per risolvere le questioni relative alla Marca Trevigiana ed a Ceneda. Alla morte del doge Marco Corner, 1376.
Il Priuli intitola la "scheda" ad un "Giacomo Bragadin di Andrea", indicandolo come abitante a San Severo nel ...
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BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] Protaso attesta che fu sepolto nella chiesa della Madonna della Piazza.
Le sue marche tipografiche furono: un cerbero che latra alle poco trasferito a Piacenza. Quivi anche era giunto da Pavìa Giacomo Ardizzoni, che era stato socio sin dal -1614 di ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] , dedicatario dell'opera, e una seconda sul cui frontespizio compaiono i nomi di Giacomo Bericchia e Giacomo Tornieri, sei librai. Dai due venne usata la marca rappresentante l'emblema dell'istrice, che rimase poi la marca del Bonfadino. Il D. e il ...
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MICHELE di Piemonte
Elvira Vittozzi
MICHELE di Piemonte (Michele della Rippa). – Non sono noti il luogo e la data della sua nascita, né notizie sulla sua infanzia e formazione.
È noto che nel 1443 militava [...] da lui e lasciare le terre della Chiesa dove si trovavano dai tempi della guerra nella Marca.
Nel 1458 fu con le truppe sforzesche, tra cui militavano condottieri famosi come Gian Giacomo Trivulzio e Roberto Sanseverino, attraversarono il Sesia con ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Cinquecento, tra i quali Francesco Zanetti, Giacomo Ruffinelli, Vincenzo Accolti, Bartolomeo Bonfadini. Con Francesco Zanetti, nel 1585, stampò un'edizione della Retorica di Aristotele, tradotta e curata da Marco Antonio Mureto, che dedicò al gesuita ...
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MACARUFFI, Niccolò
Silvana Collodo
– Figlio di Bartolomeo (detto anche Macaruffo) di Gigliolo, nacque a Padova nell’ultimo decennio del XIII secolo, da una famiglia di probabile ascendenza «militare», [...] che si abbatté su di loro, in seguito al capitanato padovano di Giacomo (I) da Carrara. Nel 1318 abbandonò la città insieme con i venendo così liberati dal marchio infamante di ribelles.
Alla luce di questi eventi e della cronologia prospettata, l ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
gadgettato
p. pass. e agg. (iron.) Pieno di gadget, di oggetti curiosi e inutili. ◆ «Non consegnarci in tempo utile il prodotto – denunciano [i giornalai] – equivale a lasciare invendute un grande numero di copie di quotidiani o riviste ‘‘gadgettate’’»....