DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Jobatas a Fossis de Bolzano". Probabilmente il bisnonno Giacomo (cfr. albero genealogico della famiglia, in appendice a trois Manuces et de leurs éditions, a c. di A. A. Renouard, Paris 1825, I, pp. 124 ss. e 411 s.; II, pp. 9, 59), sembra del tutto ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] Antonio da Tempo già ai primi del Trecento. La differenza tra i volgari è ancor più netta in prosa, con una grande e accolte all’interno delle vecchie regole (basti pensare a ➔ Giacomo Leopardi, ad ➔ Alessandro Manzoni poeta, a ➔ Giosuè Carducci ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di Paisiello e nell'interpretazione del celebre tenore Giacomo David. Ma l'opera fu osteggiata e criticata una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), p. 98; I. Sanesi, La commedia, II, Milano 1935, pp. 442-46, 736; L. Derla, G ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] giustificasse come un atto di giustizia. Per il D. i processi contro i baroni si risolsero in un grosso affare: per la (1898), pp. 1-5; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli, cit., I, Leipzig 1911, pp. 28-46; A. Mauro, F. D. e il suo "Esopo", ...
Leggi Tutto
Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] compatta sino a fine Ottocento, sotto il segno della sua regolarità, anche se ➔ Giacomo Leopardi innova molto sulla sua prevedibilità e si moltiplicano dal Settecento i componimenti in versi sciolti (null’altro che un tipo previsto di assenza di rima ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] della vita di G. Carducci del 1903, uscirono La vita di Giacomo Leopardi (Firenze 1905), e postuma La vita di Ugo Foscolo ( 'ottimo saggio di E. Caccia, G. C., in Letteratura italiana,I Critici, I, Milano 1969, pp. 661-686. Sulla collab. data dal C ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] erbe» non solo rinvia al Canzoniere del Petrarca (CCCX, 2: «e i fiori e l’erbe, sua dolce famiglia»), ma è poi recuperato nei Sepolcri -1995: 320).
Sul versante della poesia, fu ➔ Giacomo Leopardi a mettere a fuoco nello Zibaldone come il linguaggio ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] fedeltà al regime, all'ambasciatore a Washington, Giacomo De Martino, che gliela aveva praticamente imposta. letter., XI (1965), 4, pp. 35-45; L. Venturi, L. D., in Il Mese, I (1944), 8, pp. 141-44; S. Aleramo, Tre fanciulli, in La Nuova Europa, 15 ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] fu l'intervento di Eco Lector in fabula (Milano 1979); leggendo i due volumi in parallelo, è evidente come al centro del libro di gli scritti inediti, rari e editi 1809-1810 di Giacomo Leopardi, da un verso del poeta ancora bambino.
Frattanto ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] . Solo allora rientrò a Venezia, dove rimase sette anni, che sono tra i più fecondi della sua vita.
L'A. era già allora in relazione con di Carnovale sono scoperti da Gio' Pietro Giacomo Villani, Senese Accademico Humorista Infecondo Geniale ecc. ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...