Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] G. Macchia (L'angelo della notte, 1980), N. Ginzburg (La famiglia Manzoni, 1984), C. Magris (Danubio, 1987), L. Meneghello (Bau-Sete, 1989 librai di Pontremoli, Gianni Rodari (1984, Orvieto), Giacomo Giulitto (1985, Bitritto, Bari), il premio europeo ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] organo lo distraesse dai suoi doveri. Un prete, don Giacomo Marzini, lo redarguì e, urtandolo sgarbatamente, lo fece è oggi il Grand Hôtel et de Milan al numero 29 di via Manzoni. Il 21 gennaio 1901 fu colpito da emorragia cerebrale e trascorse sei ...
Leggi Tutto
Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] ’immaginario. Con il realismo ottocentesco il borghese, ha scritto Giacomo Debenedetti (Verga e il naturalismo, 1976, ed. 1991 le scritture non fiction
I romanzi storici, diceva Alessandro Manzoni, sono «componimenti misti di storia e invenzione». Ma ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] essenziale. Gli scritti dei fratelli Verri, di Cesare Beccaria, di Giacomo Ugo Botton di Castellamonte, di Melchiorre Delfico e di non comune, che anche romanzieri famosi come Alessandro Manzoni e Ippolito Nievo avevano giudicato lontano dalla ...
Leggi Tutto
La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] – in riferimento a Dante Alighieri e Alessandro Manzoni – la necessità di un’adeguata collocazione storica – come nel caso dell’interesse di Gentile per l’opera di Giacomo Leopardi – la predilezione per una poesia si radica nel riconoscimento del ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] è l'inventore di un nuovo linguaggio poetico. Se col Manzoni la lingua si poteva dire italo-francese, per le larghe E poi ancora un gruppo di lettere, indirizzate a Salvatore di Giacomo, e all'autore di questa raccolta.
Il Verga fu sempre gelosissimo ...
Leggi Tutto
La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] 1911 E. Cesare Longobardi La filosofia di Shelley 1912 Giacomo Luzzatti Il normale nella vita dell’individuo e dell’ Ricco) e tre della Camera di commercio (Colletti, De Manzoni, Palazzi).
17. Cf. le considerazioni sull’argomento del direttore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] eclettici, come avvenne nella fabbrica del Lingotto di Giacomo Matté-Trucco. La fabbrica divenne anche l’elemento ’ospedale di Legnano, diversi teatri, fra i quali il Manzoni di Milano, nonché ponti, stabilimenti industriali e infrastrutture viarie ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] i verbali di un processo seicentesco contro il barbiere Gian Giacomo Mora e l'ufficiale sanitario Guglielmo Piazza, condannati dopo , con i medesimi intenti ma con mezzi diversi, da Manzoni, che si concentra su una serie di riferimenti storici, ...
Leggi Tutto
L’Ateneo Veneto
Giuseppe Gullino
A pronunciarli, o leggerli, i nomi dell’Ateneo Veneto e dell’Istituto Veneto possono far pensare a due realtà molto simili tra loro. La qual cosa, per quanto attiene [...] , entrambi del ’66; oggetto di analoga celebrazione fu poi Manzoni, nel ’74.
Ho accennato ai restauri effettuati alla fine , pp. 65-81; Vittorio Moschini, Dipinti restaurati, pp. 83-91; Giacomo G. Tosoni, I restauri all’Ateneo dal 1956 al 1958, pp. 93 ...
Leggi Tutto
gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo alla...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...