Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] essenziale. Gli scritti dei fratelli Verri, di Cesare Beccaria, di Giacomo Ugo Botton di Castellamonte, di Melchiorre Delfico e di non comune, che anche romanzieri famosi come Alessandro Manzoni e Ippolito Nievo avevano giudicato lontano dalla ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] i verbali di un processo seicentesco contro il barbiere Gian Giacomo Mora e l'ufficiale sanitario Guglielmo Piazza, condannati dopo , con i medesimi intenti ma con mezzi diversi, da Manzoni, che si concentra su una serie di riferimenti storici, ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] , inizialmente un disegno di legge redatto per Giacomo I e poi pubblicato nell'edizione degli Essays 676 ss.
Barricelli, J. P., Jurisprudence in the XVIIth century from Manzoni's viewpoint, in "University of Hartford studies in literature", 1977, IX, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] parte allievi diretti di Bobbio – come Uberto Scarpelli, Giacomo Gavazzi, Amedeo Giovanni Conte, Giorgio Lazzaro, Mario Losano 1934-2010), che ha dedicato vari studi a Dante, Alessandro Manzoni e Carlo Goldoni.
Non va infine sottaciuto che l’Italia ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] alla moda del romanzo, da Walter Scott ad Alessandro Manzoni), quanto – da purista non arcaista (Sorbelli, in Pavullo , per la quale vennero infine preferiti, tuttavia, Gian Giacomo Trivulzio e Vincenzo Monti.
Ormai estromesso dalla vita pubblica ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] (1857), F. Berlan (1858) e F. Bonaini (1851), poi di L. Manzoni (1876-93), G. Gonetta (1891) e L. Fontana (postumo, 1907) e a del recupero del patrimonio archeologico romano guidato da Giacomo Boni.
Il suo programma di edizione degli statuti ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 53, 58-61; Id., Memorie della mia vita, 1795-1859, Firenze 1879, pp. 47, 57, 60 s., 64, 70-74; Epistolario di A. Manzoni, a cura di G. Sforza, II, 1840-1873, Milano 1883, pp. 105 s.; Z. Fattiboni, Memorie storico-biografiche al padre suo dedicate, I ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] . inviava "di casa nostra" una lettera a don Giacomo Passamonti nella quale, dopo essersi compiaciuto col corrispondente che si . et histor. Italiae, IX, 8, Lugduni Batavorum 1723); B. Manzoni, Caesenae chronologia, Pisa 1643, pp. 124 s., 214; G. ...
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gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo alla...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...