LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] di una subordinazione alle libertà gallicane (Sulle relazioni della Chiesa con lo Stato e sulle così dette libertà gallicane: memorie, Modena 1845), accolse con favore nel luglio del 1846 la concessione dell'amnistia per i reati politici, tanto da ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] . 215-239; R. Soriga, L’idea nazionale italiana dal secolo XVIII all’unificazione, scritti raccolti e ordinati da S. Manfredi, Modena 1941, pp. 13, 20, 28, 52; G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), Roma 1989, ad ind.; Id., Annessionisti e ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] , I, Torino 1892, p. III; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 372; M. Viora, Le costituzioni piemontesi, Torino 1928, pp. 40-43; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, II, Modena, 1957, p. 347 n. ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] in realtà per aiutare l'ambasciatore stabile estense Giacomo Trotti a concludere un trattato di alleanza con il 85, 93; II, pp. 54, 55; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, Modena 1740, pp. 234 s.; G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 3, ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] di "oscenità" e "licenziosità". Lo scritto di G. è conservato nei manoscritti: Modena, Bibl. Estense, alfa R.8.13, cc. 71v-78r; alfa V. dove fu scelto, insieme con Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca, Marco da Bologna, Antonio da Bitonto e ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] impegno allo studio del diritto penale entrando in contatto con Giacomo Delitala, pur senza rescindere il legame con la figura alla cattedra di diritto penale nell’Università di Modena. Professore ordinario di istituzioni di diritto penale nell ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] di un esperto tecnico: si tratta di Enrico da Colonia (originario di Dalen), attivo dapprima a Brescia, Bologna e Modena, che dal 1484 esercitò l'arte della stampa a Siena, per trasferirsi poi definitivamente in questa città a partire dal ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] giudici imperiali curavano la causa che avrebbe deciso la sorte di Modena e Reggio. Le trattative avviate da Matteo Casella ed Enea , a fine maggio 1531 fu inviato in suo aiuto Giacomo Alvarotti, ambasciatore ducale a Roma nel 1525, consigliere di ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] i quali vi furono il futuro vescovo di Imola Giacomo Passarella e il giureconsulto bolognese Ippolito Marsili.
Fu . 571; G. Tiraboschi, Storia delle letteratura italiana, VII, 2, Modena 1778, p. 141; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] il volume Leggi e costumi del cambio,del quale diede una seconda edizione con aggiunte a Firenze nel 1786, e altre a Modena e a Venezia nel 1805. L'opera, fondata su una grande conoscenza pratica della materia, ebbe larga rinomanza per la chiarezza e ...
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