Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di Stato dal 1849, divenne il cuore della nuova strategia del papato.
Comunque, il lettera ai cattolici italiani il consiglio sulla inopportunità del voto, dandogli un carattere di maggiore cogenza, e lo ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di Giuda Ciriaco ella fa di sua iniziativa. L’omelia di Giacomo, con ogni probabilità scritta appositamente per la festa della croce, quella siro-ortodossa: essa rielabora con maggiore audacia il materiale proveniente dall’ambito greco e accoglie ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] tra le immissioni per concorso vanno ricordate quelle di Giacomo Malvano (1862), Carlo Alberto Visconti d’Ornavasso (1864), ministeriale. C’è da dire che, tra il 1864 e il 1866, la maggioranza dei funzionari citati regolarizzeranno la loro posizione ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] venne armata una flotta affidata al vescovo di Ragusa Giacomo da Recanati. A Roma si continuava a discutere sull S. Paolo, S. Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore. Il documento ripercorreva quindi integralmente le bolle d'indizione di Clemente VI ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] dopo ai più noti dei dodici generali di provenienza garibaldina: Giacomo Medici, Giuseppe Sirtori, Nino Bixio ed Enrico Cosenz.
L solo formale, del comando militare che con il re egli condivide quale capo di stato maggiore. La carica in tempo di pace ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] d'oro e d'argento.
Gli anni successivi non si segnalano per episodi di rilievo: il D. continuò a ricoprire l'incarico di maggior asentista di galere e ad essere a Genova il punto di riferimento centrale per la Spagna: le sue galere, oltre ad essere ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] sindaco del comune capoluogo, o di quello in cui avesse ilmaggior radicamento fondiario; del deputato o del senatore al centro di fu infine il tentativo di solennizzare nella piccola Recanati il primo centenario della nascita di Giacomo Leopardi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dovute a una causa fisica, quella della maggiore o minore densità della materia, secondo una tesi Valerio, Letteratura e scienza nell’età del positivismo, Bari 1980.
Giacomo Leopardi e il pensiero scientifico, Atti del Convegno di studi, Roma (14-16 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] d'una republica grande per sé et i posteri suoi è maggior patrimonio che qual si voglia ricchezza di quella città" (Corrispondenza..., di una delle consuete controversie. Henry Wotton, il poeta che Giacomo I aveva mandato nel 1603 a Venezia quale ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] di Roma, la maggioranza dei soldati ai suoi ordini non poteva essere costituita da cristiani. Era stato il sogno ricordato da sotto la tutela e l’occhio vigile del suo vescovo, Giacomo Dalla Chiesa, aveva ripreso e completato lo studio iniziato. Egli ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...