L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] 500 collezioni d’arte furono vendute a Parigi tra il 1750 e il 1790.
15. Leopoldo Cicognara-Antonio Diedo-GiannantonioSelva, Le Fabbriche più cospicue di Venezia, misurate, illustrate ed intagliate dai membri della Veneta Reale Accademia di Belle ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] da un lato; linee guida di un disegno urbanistico di straordinaria lucidità, dall’altro lato.
L’architettura: GiannantonioSelva
È da GiannantonioSelva quindi che occorre ripartire per comprendere, in parte almeno, il senso di marcia impresso alle ...
Leggi Tutto
La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] 1808, «in tempi insospettabili di adesioni e fascini nei confronti degli orizzonti borghesi»(7), da parte dell’architetto GiannantonioSelva nell’ambito del piano di ristrutturazione del sestiere di Castello verso l’isoletta di S. Elena.
L’idea di ...
Leggi Tutto
MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] mai potuto incontrare (Pasquali, 2002, p. 177); mentre solo pochi anni prima nello stesso luogo lo avevano frequentato sia GiannantonioSelva, allievo di Temanza, apprezzandolo come un «uomo rigido e sincero ne’ suoi giudicj» (Farinati, p. 464), pur ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] (sede dal 1867 della Banca d'Italia, radicalmente alterato all'interno, all'inizio dell'Ottocento, da GiannantonioSelva quand'era proprietà dell'ultimo doge Lodovico Manin, rimane, dell'aspetto originario, solo la facciata esterna prospiciente ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] . E nel segno di questo grande maestro alla metà di luglio fu accolto a Venezia da Temanza e dal suo allievo GiannantonioSelva, insieme agli amici Norris e Lewis, che lo avevano preceduto in laguna, con i quali raggiunse poi Bergamo, dove si fidanzò ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] e al principe Abbondio Rezzonico, come tutta la nutrita colonia dei veneti, tra i quali si annoveravano GiannantonioSelva, Giacomo Quarenghi, Antonio Canova, Antonio d’Este, Giovanni Volpato e Francesco Piranesi (Pavanello, 2001, p. 250).
Tornato ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] ). Nella chiesa di Illasi le tendenze neopalladiane appaiono filtrate dalle proposte di architetti veneziani come GiannantonioSelva e Antonio Diedo. Analogamente il palazzo municipale di Monteforte scaturisce da meditazioni su edifici sanmicheliani ...
Leggi Tutto
MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] e S. Giovanna Francesca Frémiot de Chantal, sul primo altare a destra).
Nel 1800, sotto la direzione di GiannantonioSelva, lavorò in palazzo Dolfin Manin dipingendo Atena con un amorino nella sala da ricevimento al primo piano, Atena appoggiata ...
Leggi Tutto
MOSCHINI, Giannantonio
Michele Gottardi
MOSCHINI, Giannantonio. – Nacque a Venezia il 28 giugno 1773, da Jacopo e da Margherita Matti, nella parrocchia di S. Cassiano, vicino a Rialto.
La condizione [...] richiederne il provetto giudizio degli intelligenti» (ibid., p. 155), ottenendo il plauso di personalità famose come GiannantonioSelva e Leopoldo Cicognara e ponendo le premesse di operazioni di recupero del patrimonio artistico e lapideo attuato da ...
Leggi Tutto