BUND Così è detta la confederazione degli stati tedeschi, costituita con l'atto fondamentale dell'8 giugno 1815. Il Deutscher Bund ha i suoi precedenti: 1. nel primo Rheinbund (confederazione del Reno) [...] 1851. Sul secondo Rheinbund, J. C. Klüber, Staatsrecht des Rheinbundes, 1808; K. Bech, Zur Verfassungsgesch. des Rheinbunds, Giessen 1890; Th. Butterauf, Gesch. des Rheinbundes, I, 1905 (manca tuttora il seguito).
Sul Deutscher Bund e i Bundesakte ...
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Appellativo comune della divinità maschile presso i Semiti, e spesso anche nome proprio di essa.
Il nome comune ba‛al si trova usato in semitico in varie accezioni dell'idea fondamentale di "possessore"; [...] , 2ª ed., Parigi 1905; H. Gressmann, Hadad und Baal nach den Amarna-Briefen und nach ägypt. Texten, in Baudissin Festschrift, Giessen 1918. - Si può anche vedere, per un inquadramento generale, The Cambridge Ancient History, I, 2ª ed., 1924, p. 207 ...
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MERCURIO (Mercurius)
Gioacchino MANCINI
Era presso i Romani il dio del commercio e del guadagno. Il suo nome va messo in relazione con le voci latine merx e mercari. Fu presto identificato col dio greco [...] , LXIII (1928), p. 15 segg.; W. Kroll e F. Heichelhein, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XV, col. 975 segg.; F. Altheim, Griechische Götter im alten Rom, Giessen e Lipsia 1930, pp. 40-93; id., Röm. Religionsgesch., I-III, Berlino 1931-1933, passim. ...
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MENDELSSOHN, Moses
Enzo Bonaventura
Filosofo, nato a Dessau il 6 settembre 1729 da povera famiglia ebraica; a 14 anni seguì a Berlino il suo maestro di Talmüd, rabbino Fraenkel. Acquistata una vasta [...] Zeitschr. fur die Geschichte der Juden in Deutschland, 1886; B. Cohen, Über die Erkenntnisslehre M. Mendelssohns, diss., Giessen 1921; N. Cahn, M. Mendelssohns Moralphilosophie, diss., ivi 1921; Fritz Pinkus, M. Mendelssohns Verhältnis zur englischen ...
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Aristippo è il fondatore della scuola cirenaica. La cronologia della sua vita è assai incerta. Non conosciamo né l'anno della sua nascita, né quello della sua morte; sappiamo tutt'al più, da alcune fonti, [...] Phil., I (1888), pp. 172-177; F. Dümmler, Zu Aristipp und zur Geschichte der Hedonik und des Sensualismus, in Akademica, Giessen 1889, pp. 116-188; G. Zuccante, I Cirenaici, in Pubblicazioni di Atene e Roma, Milano 1916; id., Aristippo di Cirene nei ...
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VANGELO
Giuseppe Ricciotti
. E il nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (v. Bibbia); secondariamente è anche il nome dato ad altre composizioni antiche che hanno qualche analogia con [...] geschichte Jesu, Berlino 1919; M. Dibelius, Die Formgeschichte des Evangeliums, Tubinga 1919; E. Fascher, Die formgeschichtliche Methode, Giessen 1924; E. Bultmann, Die Geschichte der synoptischen Tradition, 2ª ed., Gottinga 1931; F. Braun, Où en est ...
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Nel suo significato più generale il termine denota chi si leva al disopra degli altri in quanto è potente, forte, di nobile stirpe (Hesych., Gloss., s. v.). La figura dell'eroe non è propria soltanto della [...] 1914; K. Breysig, Die Entstehung des Gottesgedankens u. der Heilbringer, Berlino 1905; F. Pfister, Reliquienkult im Altertum, voll. 2, Giessen 1909 e 1912; S. L. R. Farnell, Greek Hero cults and ideas of immortality, Londra 1921; A. van Deursen, Der ...
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TEOGNIDE (Θέογνις, Theognis)
Bruno Lavagnini
Poeta dell'elegia greca. Cittadino della Megara Nisea, egli poetava nell'ultimo decennio del sec. VI e nel primo del V. Viveva ancora quando alle città greche [...] W. Aly, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V A, col. 1972 segg.; R. Reitzenstein, Epigramm und Skolion, Giessen 1893; U. v. Wilamowitz, Die Textgeschichte der griechischen Lyriker, Berlino 1900; nuova e originale impostazione delle questioni teognidee ...
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QIMCHI (Qimḥī)
Umberto Cassuto
Famiglia ebraica di origine spagnola, notevole per aver dato alla scienza diversi filologi ed esegeti. È dubbio se la vocalizzazione Qimḥī sia esatta, o se sia invece da [...] , ed. di Venezia 1516-17 e successive; ediz. moderne: Isaia, I, a cura di L. Finkelstein, New York; Nahum, a cura di W. Windfuhr, Giessen 1927; Osea, a cura di H. Cohen, New York 1929. Commento ai Salmi, s. l. 1477, e molte volte di poi; nella Bibbie ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] di poesia ellenistica in Orazio, in Riv. di filol., n. s., VII (1929), p. 427 segg.
R. Reitzenstein, Epigramm und Scolion, Giessen 1893; W. Aly, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III A, col. 558 segg.; G. Fraccaroli, I lirici greci, I, Torino 1913 ...
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