Giurista, filologo e filosofo (Vicenza 1550 - Valenza 1635). Studiò a Padova, dove ebbe maestri, fra gli altri, I. Menochio e G. Panciroli; seguace della religione riformata, si trasferì a Ginevra. Insegnò [...] a Heidelberg, dove pronunciò (1585) l'importante prolusione De iuris civilis difficultate ac docendi methodo. Insegnò poi a Montpellier, Padova e Valenza. Numerose sue opere trattano di diritto civile ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] sociali. Secondo il diritto internazionale, il concetto di r. ha un significato molto preciso. L'art. 1 della Convenzione di Ginevra del 28 luglio 1951, relativa allo status dei r., designa con questo termine "colui che, a causa di un fondato timore ...
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Giurista (Chalon-sur-Saône 1527 - Altdorf 1591). Fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola culta. Prof. di diritto a 24 anni nell'univ. di Tolosa, dovette passare, perché protestante, a Ginevra, [...] poi a Heidelberg, a Leida e infine ad Altdorf. Mentre l'indirizzo del contemporaneo I. Cuiacio è prevalentemente esegetico-analitico e, fedele all'umanesimo di A. Alciati, predilige l'indagine storica, ...
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INFANZIA (XIX, p. 188)
Giovanna Dompè
L'assistenza all'infanzia. - La più importante organizzazione internazionale per i soccorsi all'infanzia è la UIPE (Union Internationale de Protection de l'Enfance), [...] il 20 settembre 1946 colla fusione dell'UISE (Union Internationale de Secours aux Enfants, Ginevra 1920) e dell'AIPE (Association Internationale de Protection de l'Enfance, Bruxelles 1921), la prima a carattere più pratico, la seconda a carattere ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] Lettore di diritto romano all'univ. di Parigi (1546), abbracciata la Riforma (1547) si ritirò a Lione, e quindi a Ginevra. Insegnò poi (1549) lettere e storia all'Accademia di Losanna, diritto civile a Strasburgo (1556). Tornato in Francia, entrò nel ...
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Giureconsulto francese (sec. 18º), autore di un Mémoire sur la population ecc., che cercò di far passare per un'opera di Voltaire (e che, dopo il sequestro e la distruzione, ristampò a Ginevra sotto il [...] titolo De l'utilité civile et politique du divorce, 1770), e di altre monografie di argomento simile che lo fanno annoverare tra i popolazionisti e contengono interessanti descrizioni dei costumi del suo ...
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Giurista (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973). È stato il massimo esponente del normativismo giuridico, cioè di quell’indirizzo metodologico che riduce tutto il diritto a norma. Laureatosi a Vienna [...] pubblico, diritto amministrativo, diritto internazionale e filosofia del diritto nelle univ. di Vienna (1917-30), Colonia (1930-33), Ginevra (1933-40), Praga (1936-38), Harvard (1941-42) e Berkeley (1942-52).
Nel suo pensiero, l’ordinamento ...
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La Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, in inglese United Nations Conference for Trade and Development (UNCTAD), è un organo permanente dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, con [...] sede a Ginevra.
Fu istituita nel 1964, su iniziativa dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, allo scopo di promuovere una revisione delle regole vigenti nel commercio internazionale che tenesse conto delle esigenze dei paesi in via di sviluppo ( ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , Lo studio di Bologna, cit. § 9; id., La vita dei maestri e degli scolari nello Studio di Bologna nei secoli XIII e XIV, Ginevra 1926; F. Landogna, Maestri e scolari pisani nello studio di Bologna tra il sec. XII e la metà del XIV, in Arch. stor ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] 1982 (entrata in vigore nel 1994), che ha sostituito, nei rapporti fra gli Stati contraenti, le precedenti Convenzioni di Ginevra del 1958 sul m. territoriale e la zona contigua, sull’alto m., sulla piattaforma continentale e sulla pesca.
Nella ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...