Pittore (Venezia 1884 - Treviso 1947). Dal 1907 fece frequenti viaggi in Francia (Parigi, Bretagna), venendo a contatto con la pittura post-impressionista, mostrandosi sensibile all'influsso di Gauguin, van Gogh, Matisse, in dipinti dal colore disteso in zone piatte delimitate con segno assai marcato. Al formarsi di una maniera sua propria, in certo qual modo espressionistica, non dovette essere estranea ...
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SANTOMASO, Giuseppe, detto Bepi
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato il 26 settembre 1907 a Venezia, dove frequentò l'Accademia di Belle Arti, fu a contatto con l'ambiente di GinoRossi e di Pio Semeghini [...] e dove cominciò ad esporre nel 1928. Recatosi ad Amsterdam nel 1937, vi allestì la sua prima personale e sentì l'influenza di Van Gogh, in senso sia cromatico sia espressionistico; a Parigi cominciò a ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di famiglia.
Un notissimo Ritratto della madre (Venezia, collezione privata) lo fece emergere come pittore procurandogli l'amicizia di GinoRossi, nel 1910, in contemporanea ad un viaggio di studio a Firenze. Al medesimo anno data la prima importante ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] , Gall. "La Bussola") e Nudino. Nel 1913 partecipò alla mostra dei dissidenti di Ca' Pesaro in fraterna solidarietà con GinoRossi e Semeghini, non condividendo che in parte le loro tendnze estetiche, e tuttavia legato a loro da un uguale spirito d ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] 'ultimo, in un breve periodo di tempo il F. cominciò a frequentare, ottenendone la stima, anche altri artisti di rilievo come GinoRossi, Arturo Martini e Pio Semeghini (A. Marini, in G. F., 1969). Per essi il caffè Dante divenne un luogo d'incontro ...
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SEMEGUINI, Pio
Italo FALDI
Pittore, nato a Quistello di Mantova il 31 gennaio 1898. Ebbe una giovinezza agitata da interessi sociali; dopo un soggiorno in Svizzera, frequenti viaggi a Parigi e un tirocinio [...] . Dedicatosi esclusivamerite alla pittura si stabilì a Venezia e a Burano. Quivi, negli anni antecedenti alla Guerra mondiale, fu, con GinoRossi, a capo di un gruppo di artisti in lotta, nelle mostre di Cà Pesaro, per un rinnovamento del gusto, in ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] risente delle esperienze che avevano segnato la sua formazione e appare ancora incerta fra il primitivismo di un artista come GinoRossi, cui la Biennale del 1948 aveva dedicato un’importante retrospettiva, la forte fascinazione per Vincent van Gogh ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] mostra a Ca' Pesaro, sostenne in una dura polemica giornalistica le ragioni di GinoRossi e di Arturo Martini contro la tradizione; ebbe inoltre relazioni con Medardo Rosso. La sua produzione dagli anni Dieci agli anni Trenta spazia pertanto su tutto ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] ), 7, pp. 15-18; 9, pp. 1-4; Disegni di Pio Semeghini, con D. Valeri, Bologna 1933; Un pittore dimenticato: GinoRossi, in Corriere padano, 20 dic. 1933; Breve storia della pittura astratta in Italia, ibid., 9 ott. 1937; Disegni di Scipione, Bergamo ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] in Italia, e delle Esposizioni - iniziate il 26 luglio 1908 - il banco di prova di giovani ancora ignoti (da GinoRossi a Felice Casorati, da Umberto Boccioni ad Arturo Martini), che tanta e decisiva parte ebbero, in seguito, nel rinnovamento della ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
telebiografia
s. f. Biografia televisiva. ◆ Nella guerra per Giovanni XXIII ha vinto la Rai che ha presentato la sua telebiografia con Edward Asner con molto anticipo su quella Mediaset interpretata da Bob Hoskins (Libero, 14 agosto 2002,...