DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] letterari, pur non staccandosi ancora, in questi, da motivi di ordine religioso, come mostra una trasposizione in versi del Libro di Giobbe, del 1837, e un volumetto di Fiori biblici, in occasione di nozze (M. Parenti, VIII, p. 13; non di una festa ...
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BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] 1762) e le Cinque iscrizioni latine per la Sala di Residenza della Ven. Confraternita di San Giobbe (nel volume Nell'aprimento dell'Oratorio... di San Giobbe, Bologna 1788). La biblioteca del B. andò dispersa poco dopo la morte, ma ne resta un ...
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La retorica tradizionale iscriveva la poesia drammatica tra i varî generi letterarî (epica, lirica, oratoria, ecc.). L'estetica moderna ha negato, come si sa, una reale autonomia di cotesti generi, riducendoli [...] parliamo di "drammaticità" anche per opere letterarie non destinate alla scena (drammaticità dell'Iliade, del Libro di Giobbe) o addirittura per opere d'altre arti (drammaticità del Giudizio di Michelangelo, della Quinta Sinfonia di Beethoven). Ma ...
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ORLEY, Bernaret (Barend) van
Arthur Laes
Pittore, nato verso il 1492 a Bruxelles, morto ivi il 6 gennaio 1542. Gli fu maestro suo padre Valentyn che morì nel 1532; nel 1518 fu nominato pittore aulico [...] al Museo di Bruxelles); il ritratto del medico Giorgio de Zelle (1519), la pala d'altare Virtù della pazienza: Le prove di Giobbe (1521), entrambi al Museo di Bruxelles; Madonna col Bambino (1521), al Louvre, e altra (1522) al Museo del Prado; pala d ...
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Regione della Transgiordanica, celebrata dalla Bibbia per la sua grandissima fertilità, che Giuseppe Flavio, Tolomeo e l'Onomasticon di Eusebio designano col nome di Batanea. La prima menzione se ne ha [...] il dominio di Erode Filippo e poi di Erode Agrippa.
In Basan la primitiva tradizione cristiana (Pellegrinaggio di Eteria) e la tradizione musulmana localizzano la storia del patriarca Giobbe, ravvisandovi il paese di Us, o Ausitis della Bibbia greca. ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] di Dio?). Subito il mare si placa e la barca tocca terra (Giovanni, ma cfr. Salmi 107, 23-30; Geremia 31, 35; Giobbe 9, 8; 38, 8-11, che forniscono la chiave di interpretazione dell'episodio). Alla narrazione di Marco, Matteo aggiunge un altro fatto ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] Terra si trova il dominio dei morti, lo Sheol (šĕ ᾽ôl), e la Bibbia menziona spesso le porte attraverso cui vi si accede (Giobbe, 38, 17; Salmi 9, 18; 107, 18; ecc.); in generale, questo dominio è presentato come inerte e privo di vita e di attività ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] a quella già ricordata: I salmi. Nuova versione poetica, Firenze 1870 e Poesie bibliche voltate in versi italiani (Il libro di Giobbe, i Salmi, Cantici scritturali), Milano 1876. Infine La Riviera di San Giulio, Orta e Gozzano, Torino 1850.
Fonti e ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] , datata 1515; Venezia, Gall. dell'Accademia, La preghiera di Cristo nell'orto, pala eseguita per la chiesa di S. Giobbe (con la scritta "1516 Marcus Basitus"); Bergamo, Accad. Carrara, Il Salvatore, datato 1517; Venezia, Gall. dell'Accademia, S ...
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Nicola Gardini
Il romanzo e l’industria, la lezione di Dickens
Grazie al grande scrittore inglese, nato due secoli fa, il conflitto sociale entra nella letteratura, anticipando temi oggi di grande attualità. [...] la quale muore – tra i singhiozzi inconsolabili dell’autore – per aver accompagnato nella rovina, con la pazienza di Giobbe, un nonno biscazziere. Bravo Dickens, presago del cannibalistico sfruttamento della gioventù di cui le società del 21° secolo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...