FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] A partire dall'anno successivo diede inizio alla costruzione del Supercinema (1921-27), in via Depretis, con A. Spaccarelli e G. Giobbe.
La seconda fase dell'attività del F. è legata ai rapporti con la città esistente, e in specie con le preesistenze ...
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FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] in S. Samuele; né la S.Caterina e quattro santi in S. Giorgio in Alga; né il S.Andrea in S. Giobbe. A testimoniare un'attività presumibilmente assai prolifica rimangono soltanto alcune tavolette in collezioni pubbliche e private, parti di almeno tre ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di E. Brunetta, III, L'età moderna, Venezia 1992, pp. 195-239; M. Ceriana, Due esercizi di lettura: la cappella Moro in S. Giobbe e le fabbriche dei Gussoni a Venezia, in Annali di architettura, 1992-93, nn. 4-5, pp. 22-41; A. Guerra, Dalla bottega ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] in questi capitelli doppi, che si trovavano originariamente nel chiostro; essi presentano scene dell'Antico Testamento (Giobbe) e del Nuovo (Deposizione, Sepoltura), interpretate con un naturalismo molto riuscito, visibile anche nei motivi vegetali ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] è lo se'ol di cui parla la Bibbia ebraica, una "fossa profonda" (Salmo 88, 7) "dove la luce è come le tenebre" (Giobbe 10, 22), una specie di tetra prigione in cui i morti sono rinchiusi per sempre; oppure l'Ade dei Greci, dove i morti, privi di ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] la cupola grande sotto la direzione di G. Tubertini (G. Gatti, pp. 186-187) e quella dell'oratorio di S. Giobbe, anch'esso riedificato sotto la direzione di G. Tubertini nel 1788 (G. Gatti, p. 45).Ricercata risulta, perciò, la collaborazione ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] , Davide e Giovanni Battista. Vengono anche ricordati, più o meno frequentemente, Samuele, Tobia, Natan, Melchisedec, Salomone, Gedeone, Aronne, Giobbe o Adamo. La sibilla Cumana, o altre sibille, e lo stesso Virgilio sono anch'essi in qualche caso ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] i ss., Pellegrino e Domenico" (nota manoscritta in Moschini, 1815, II, 2). Trail 1815 eil 1919 dovrebbe datarsi il S. Giobbe sul secondo altare della chiesa omonima a Venezia (Moschini, 1819, p. 222).
Nel 1834 il F. era attivo nella terraferma, nella ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] , datata 1515; Venezia, Gall. dell'Accademia, La preghiera di Cristo nell'orto, pala eseguita per la chiesa di S. Giobbe (con la scritta "1516 Marcus Basitus"); Bergamo, Accad. Carrara, Il Salvatore, datato 1517; Venezia, Gall. dell'Accademia, S ...
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BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] il grande poeta A. S. Puškin. Nel 1815 espose presso l'Accademia di Belle Arti di Pietroburgo il quadro Le sofferenze di Giobbe, oggi non più reperibile, e nello stesso anno ricevette il titolo accademico. Due anni dopo si trasferì con la famiglia a ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...