La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] . 433-461.
8 Cfr. A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, cit., p. 404.
9 Cfr. G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, cit., p. 229.
10 Cit. in F. Malgeri, La Chiesa, i cattolici e la prima guerra mondiale, in Storia dell’Italia ...
Leggi Tutto
SOLERI, Marcello
Avvocato e uomo politico, nato a Luneo il 28 maggio 1882. Sindaco di Cuneo nel 1912, fu eletto deputato nell'ottobre 1913 (e rieletto nel 1919, 1921, 1924) militando nella sinistra democratica, [...] a fianco di G. Giolitti di cui rimase sempre fedele amico. Volontario di guerra, negli alpini, ferito al Vodice (maggio 1917), decorato di medaglia d'argento al valor militare, fu, dopo la guerra, successivamente sottosegretario di stato alla Marina ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] , II, p. 343; L. Einaudi, Cronache econom. e polit. di un trentennio, V (1919-1920), Torino 1961, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., a cura di P. D'Angiolini-G. Carocci-C. Pavone, Milano 1962, I-III, ad Indices; F ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Molfetta 1873 - Sorrento 1957). Iscritto al PSI, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale, criticando la tendenza al protezionismo operaio [...] 'attenzione alle questioni poste dalle condizioni storiche ed economiche del paese lo condusse a criticare aspramente il governo Giolitti in uno scritto polemico, Il ministro della mala vita (1910); dibatté i principali problemi della politica estera ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] II, IV e V, ad indices; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, L'Italia di fine secolo. 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, p. 213, e ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico (Aversa 1847 - Napoli 1903); garibaldino, partecipò alla battaglia di Bezzecca (1866). Dal 1870 esercitò l'avvocatura a Napoli e divenne uno dei maggiori penalisti italiani. Deputato [...] (1882-1903), sottosegretario al ministero degli Interni (1892-93), fu coinvolto con G. Giolitti nello scandalo della Banca Romana. Si uccise il 9 nov. 1903, pochi giorni dopo essere stato nominato ministro delle Finanze. ...
Leggi Tutto
Conflitto intrapreso dall’Italia contro l’Impero ottomano per conseguire il possesso della Tripolitania e della Cirenaica (1911-12). Dopo essersi accordato con Francia e Gran Bretagna per la sistemazione [...] delle rispettive aspirazioni coloniali nell’Africa settentrionale, il governo italiano guidato da G. Giolitti intimò alla Turchia di sgombrare la Libia; al rifiuto seguì la dichiarazione di guerra.
Il corpo italiano di spedizione, al comando del ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Padova 1853 - ivi 1940). Professore di scienza delle finanze (1888), quindi (1920-28) di economia politica a Padova, deputato dal 1897, fu sottosegretario alle Finanze con Sonnino (1906), [...] ministro delle Poste e telegrafi con Nitti (1919-1920), ministro dell'Industria e commercio con Giolitti (1920-21; durante il suo ministero fu approvata la nuova tariffa doganale più protettiva), e della Giustizia con Facta (1922). Fu irriducibile ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Alba 1863 - Cossano Belbo 1913); deputato dal 1897 al 1913, appartenne alla maggioranza giolittiana, salvo un breve periodo in cui sostenne L. Pelloux, e nel 1908 fu relatore dell'atto di [...] accusa contro N. Nasi. Fu sottosegretario agli Interni (1910-1911), e ministro delle Poste con Giolitti dal marzo 1911 alla morte. ...
Leggi Tutto
DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] ; Id., Carteggio 1891-1913, a cura di B. F. Brown-P. Pastorelli, Bari 1981, pp. 312, 319, 353, 371; G. Carocci, Giolitti e l'età giolittiana, Torino 1961, p. 97; Celebrazione del primo centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia, Milano 1963 ...
Leggi Tutto
giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...