GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] il suo pendant, il Paesaggio con s. Giorgio e il drago del 1643 (Hartford, Wadsworth d'Amore del 1664 circa. Quest'ultimo, conservato alla National Gallery di Londra, è una sottile interpretazione del testo di Apuleio; e la sua presenza in Inghilterra ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] versetti dell'Alleluia del graduale. L'Italia del Nord e l'Inghilterra si riconducevano spesso ora all'uno ora all'altro dei due corali (Venezia, Mus. Diocesano d'Arte Sacra, 1425-1435 ca.) e, nel monastero di S. Giorgio, Belbello da Pavia, con ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] «ideale per discutere d’Arte, uno stimolo agli approfondimenti, al confronto ed alle riflessioni» (Giorgio Ciacci, 2006, p .
Nei primi anni Ottanta, mentre anche in Inghilterra diverse gallerie (come Theffotogallery di Cardiff, The Photographer ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Bromley Davenport in Inghilterra (Macclesfield, Capesthorne Accademia a Firenze, la Croce di S. Giorgio a Ruballa, la Madonna di S. ; A. Del Vita, Di un'opera ignota di T. G., in Boll. d'arte, I (1922), pp. 477-479; R. Van Marle, The development of ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] opere del Vaticano, venga la Cena di San Giorgio".
Nell'ultimo decennio d'attività, il C. lavorò soprattutto per l'Accademia mezza dozzina di quadri di questo genere è stata rintracciata in Inghilterra e in Irlanda: due dipinti del 1768 circa, già a ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] anche in Spagna, in Inghilterra e nei paesi di lingua le dita visibili. Entrambi portano imbracature, le c.d. cinture di rinforzo usate nel sec. 12° da 66;
A. Calvani, La chiesa di S. Giorgio Martire a Petrella Tifernina, Napoli Nobilissima 6, 1967, ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] che, a bordo di una barca del tipo c.d. a cocca, sulla base di un giuramento, fondano e nazionali (in particolar modo dell'Inghilterra e dei Paesi Bassi) portarono infatti dal possente gruppo di S. Giorgio nella cattedrale di Stoccolma (1489 ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] del Nunziata, emigrato poi in Inghilterra, con il quale sembra l'altare dei SS. Giovanni Battista e Giorgio (disegno nella Kunsthaus di Zurigo, n pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza casa, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello nei ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] vari paesi europei si presentavano differenziati, con m. d'oro, d'argento e di mistura (una lega di argento tipi monetali reali in Inghilterra e in Francia assunsero Stefano, Lorenzo, Martino, Michele o Giorgio nell'atto di uccidere il drago, fino ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] 'affresco con S. Giorgio in gloria del 1705, eseguiti per la chiesa di S. Giorgio sulla Costa, o a dichiarare di volersi trasferire in Inghilterra, e forse vi andò davvero a ", come la Pietà di S. Iacopo d'Acquaviva, dove l'ansia tutta fiorentina per ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...