La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] che curava gli interessi dei principi tedeschi Giovanni Federico diSassonia e Filippo d'Assia, oltre alla segreteria dell'ambasciatore a Padova e fu ospite del Gribaldi, mentre anche Giorgio Biandrata soggiornava tra Padova e Venezia.
Uno stretto ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] di Fiesole Baccio Martelli, Gian Giorgio Trissino, Hurtado de Mendoza, il patriarca d’Aquileia Giovanni Grimani, il vescovo di suo passaggio per Padova – da Pietro duca di Curlandia (figlio di Carlo diSassonia, nipote, quindi, d’Augusto III), nella ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a Lipsia lo raggiunse la nomina a legato del re di Sardegna presso la corte diSassonia a Dresda. L'anno seguente il C. venne invece della politica inglese, di stringere sempre più i legami, già avviati, con la corte di Londra e con Giorgio II. Anche ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] la morte; in Inghilterra, sotto Giorgio I e Giorgio II si puniva anche chi induceva o tentava di persuadere a emigrare gli operai delle Nel 1710 in Sassonia si arrivò a produrre, per la prima volta in Europa, la porcellana dura di tipo cinese. Presto ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] economica furono quelli di Genova e di Venezia. Merita particolare ricordo il Banco di S. Giorgio in Genova.
A movimento si nota nel 1924 specialmente in Sassonia.
Austria. - Le banche di tipo Schulze-Delitzsch si svilupparono precocemente in ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] massicci metalliferi che vanno dalla Renania alla Stiria e alla Sassonia (Freiberg) (64), all'Ungheria fino alla Bosnia (65 vita economica nella Repubblica veneta (secoli XIII-XVIII), a cura diGiorgio Borelli, Verona 1985, pp. 197-269. L'autore, ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] dell'Italia settentrionale nella Fondazione Giorgio Cini, a cura di G. Mariani Canova, Sassonia e alla valle della Mosa, e la più tardiva statua di Bonifacio VIII del senese Manno, già menzionata. Di grande rilievo è la raccolta di codici miniati di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona Sassonia meridionale e a Most, piccola località nei pressi di Praga, con la speranza di ottenere finalmente il permesso, sempre negatogli, di ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] a viaggiare fra la Westfalia e la Sassonia, nell’autunno 1674 si recò a di San Giorgio, venne stampato da Muzio; il secondo, in onore di Francesco Caracciolo, figlio maggiore del duca di Martina, presso la stamperia di Parrino; il terzo, in onore di ...
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