CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] si servì di lui per entrare in contatto con il principe elettore Federico. Partecipò alla Dieta di Worms, seppure solo per poco tempo, e il vescovato del predecessore, Giorgio d'Austria (un figlio illegittimo di Massimiliano I), vi si era creata ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] i voti a favore della monarchia sfiorarono l’80%. Galasso divenne segretario provinciale e poi regionale della Federazione promosso dal Partito comunista e socialista e diretto da Giorgio Amendola, Francesco De Martino e Mario Alicata. Nella ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] cappella a destra del duomo di Perugia, realizzato da Federico Barocci in stucco ed andato distrutto nel 1796-97.
.; K. Frey-H. W. Frey, Der Literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1923-30, I-II, ad Indicem; W. Bombe, Pittori non perugini nel ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] I grandi libri Garzanti» che gli garantirono un ruolo determinante nella scoperta del maestro del poliziesco italiano Giorgio di due monografie dedicate a Billy Wilder (Parma 1958) e Federico Fellini (Monza 1965), dal 13 febbraio 1969 la sua ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] al medesimo furono in me mai sempre le virtudi e i difetti. Siccome per quanto esaminato io mi sia, le al servizio del cardinale Federico Marcello Lante Della Rovere, altro.
A difesa del C. si mosse Giorgio Baffo, poeta vernacolo ben noto, mentre a ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] lui e Alfredo Galletti, entrambi esponenti della Federazione, si dimisero producendo un loro testo, 1923 con suoi allievi e amici, fra i quali i fratelli Carlo e Nello Rosselli. Il delitto di fondo del volume composto con Giorgio La Piana, What to do ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] industria darsi dei fini che non siano solo i profitti? Si può proporre la società perfetta Momigliano e, dagli anni Sessanta, Federico Butera, un luogo di progettazione rispetto pubblicità, con Franco Fortini e Giorgio Soavi, alla grafica con Xanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] Su capolavori come la monumentale Storia dei Romani (I-IV, 1-3, 1907-1964) o la Pincherle, Francesco Gabrieli, Giorgio Levi Della Vida, Halbherr-De Sanctis, in La figura e l’opera di Federico Halbherr, Atti del Convegno di studio, Rovereto (26-27 ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] probabilmente il figlio di Federico, re Enzo, G. Contini, II, Milano-Napoli 1960, pp. 447-485 (i testi di G. sono stabiliti da D'A.S. Avalle); Poeti 1914, pp. 325-330; G. Zaccagnini, rec. a Giorgio Parenti, La personalità storica di G. G.: studi e ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] tra cavalieri, uno dei quali è forse Federico II d'Aragona, re di Sicilia ( statua bronzea di S. Giorgio nel Castello di Praga, A Record of European Armour and Arms through Seven Centuries, London 1920, I, pp. 28-30, 105-107; III, pp. 147-171; C ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...