PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Porro e dal conte Federico Confalonieri; Pellico fu Maroncelli alla fortezza dello Spielberg, a Brno, in Moravia, dove i due giunsero il 10 aprile; il carcere fu dapprima duro con stato il suo primo biografo), Giorgio Briano e Andrea Ighina. Il nuovo ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] meditare i testi significativi, nell’intento di sfatare l’ipoteca che su di essi gravava dal giudizio negativo di Giorgio Pasquali. fu nominato professore emerito nell’Università di Napoli «Federico II». Dal 1982, per diciannove anni, fu ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] clero e popolo erano greci in molte località, mentre i vescovi, i magnati e i potenti potevano mandare a prendere colà testi e una voluta dal vescovo della sua città, Giorgio celebra la gloria dell'Impero di Federico, di cui la porta stessa sormontata ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] sarebbe andata in sposa a Federico da Montefeltro, e di I.G.I., 2858; I.E.R.S., 1185), che, tra l'altro, sarebbe stato inserito da Giorgio Merula nell'edizione veneziana del 20 sett. 1491 (I.G.I., 2844; G.W., 6845) e successive ristampe (I.G.I ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] (tra i suoi alunni ci fu Vincenzo Cerami). Si legò d’amicizia con Sandro Penna e con Giorgio Caproni, poi giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di Cabiria sia per la Dolce ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] o a Federico II. Il C. infatti (cfr. una sua precisa enunciazione metodologica a questo proposito in I. G. (1894), pp. 206 s.; F. Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, in Rivista di storia, arte, arch. della prov. di Alessandria, III ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] la pagina letteraria del suo giornale; poi Federico Verdinois (che dirigeva la pagina letteraria del n. 22, pp. 11 ss.; R. Simoni, in Trent'anni di cronaca drammatica, I-V, Torino 1952-60, ad Indicem;F. Savio, R. B., in Enciclopedia dello Spettacolo, ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] Federico Zuccari (di cui son rimasti tre bozzetti per il sipario); gli effetti e i movimenti artistico, a cura di A. Lorenzoni, I, Firenze 1912, passim; Der literar. Nachlass Giorgio Vasaris, a cura di K. Frey, I, München 1923, p. 748; II, ibid ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] quest'ultimo dopo la morte a Tours nel 1504 di re Federico di Napoli, col quale il Sannazzaro aveva condiviso l'esilio di conquistarsi la protezione del cardinale Giorgio d'Amboise, in cui onore scrisse i De gestis Legati, pubblicati probabilmente nel ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] (in Lettere italiane, XVII (1965), 1, pp. 58-66), quindi in I fantasmi di Tancredi, senza però collocarlo in uno stemma. Il codice in seguito « , e di Gabriella Pomaro. L’edizione di Federico Sanguineti (Firenze 2001), pur confermando la bipartizione ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...