Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] d’Altavilla e il figlio di FedericoI Barbarossa, Enrico VI, che, incoronato re d’I., alla morte del re normanno in Lombardia e soprattutto a Venezia per opera di B. Bon e Giorgio da Sebenico, mentre il veronese A. Rizzo unisce ai ricordi gotici ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] . Schieratasi con Ludovico il Bavaro contro FedericoI d’Asburgo, la Confederazione sconfisse gli Bonalumi. Nella narrativa, si segnalano Giovanni Orelli, cugino di Giorgio e romanziere d’indubbia originalità, sensibile alle istanze socio-politiche, ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] a cacciare il vicario imperiale e a promuovere contro FedericoI Barbarossa la cosiddetta Lega veronese (con Verona, Vicenza e rilievi di P. e T. Lombardi, I. Sansovino, A. Minelli). Nell’oratorio di S. Giorgio, affreschi di Altichiero e Avanzo (1387 ...
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(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] l’elettore Giovanni GiorgioI (1611-56), alleandosi ora con gli Svedesi, ora con gli Asburgo, ampliò i suoi possedimenti in Lusazia, ma indebolì la sua posizione politica a diretto vantaggio del Brandeburgo; l’elettore Federico Augusto I (1694-1733 ...
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(ted. Hessen) Stato federato della Germania (21.115 km2 con 6.075.359 ab. nel 2006). Comprende parte del bassopiano del Reno superiore, dell’altopiano dell’Odenwald, dei ripiani del Taunus e del Westerwald, [...] Il castello e il territorio di Homburg, passati definitivamente all’A. nel 1505, se ne staccarono nel 1622 con FedericoI, figlio di Giorgio il Pio e fondatore del ramo degli A.-Homburg, la cui sovranità fu riconosciuta da quello di A.-Darmstadt solo ...
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Jägerndorf Nome tedesco della città morava di Krnov.
Il principato di J. si costituì dalla scissione del ducato di Ratibor-Troppau (1377) e fu acquistato dal margravio Giorgio di Brandeburgo-Ansbach (1523). [...] estinto. Morto senza eredi il margravio Ernesto, figlio di Giovanni Giorgio (1642), i diritti su J. – occupata dagli imperiali dal 1621 a causa del sostegno di Giovanni Giorgio a Federico V del Palatinato, re di Boemia – furono affermati dal grande ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ".
I moti del '21 trovano Milano preparata ad accogliere il fermento rivoluzionario. Le congiure dei carbonari e dei federati determinano una possente reazione austriaca: Silvio Pellico, Pietro Maroncelli, Federico Confalonieri, Giorgio Pallavicino ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sud di m. 2790; un perimetro (comprese le isole della Stazione Marittima, di S. Giorgio, di S. Elena e la Giudecca) di km. 13,7 e una superficie di kmq secolo, all'opera di mediazione tra FedericoI e Alessandro III e i suoi alleati nel 1177 (pace di ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] da questo inviato presso l'imperatore Federico III, che lo laureò poeta di Bourges; fu in grave contrasto con Giorgio di Poděbrady re di Boemia per le santa, sperando di trascinare col suo esempio i principi cristiani. La morte lo sorprese ad ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] al compimento dei 22 anni di Federico, I. bandì dallo Stato i consiglieri del defunto marchese, suoi acerrimi investitura del Monferrato per la moglie nel caso che Giovanni Giorgio Paleologo fosse morto senza discendenza legittima, il che avvenne il ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...