PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] John Tillotson (Inghilterra, coll. I disegni del Professore. La raccolta Giuseppe Fiocco della Fondazione Giorgio Cini (catal., Padova), a cura di G. Pavanello, Venezia 2005, pp. 70-249; E. Lucchese, Ermagora e Fortunato nella pala di G. P. a Buie d ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] (Venezia, Fondazione Giorgio Cini) disegnata da Zanetti, collezionista e dilettante d’arte in stretti i Quattro elementi in monocromo e due sovrapporte di soggetto allegorico; Knox, 1995, pp. 137-144).
Dai Paesi Bassi si spostò in Inghilterra ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] le mani sui beni dei Bonifacio. D'altra parte, anche i Carafa, sostenuti da Paolo IV, rapporti con l'eretico saluzzese Giorgio Biandrata e con Jan Boner a Vienna, dalla Danimarca alla Svezia e all'Inghilterra; si spinge fino a Costantinopoli, in un ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] partirono per la Consulta i due figli di Giorgio Porro, Luigi appunto né uno scrittore, bensì un uomo d’azione e un grande organizzatore, si poneva 4). Fu in seguito in Francia e quindi in Inghilterra, dove si unì al gruppo di esuli italiani colà ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ad esempio Giorgio Tedesco (o d'Alemagna) e Marco dell'Avogaro, è evidente che il C. e F. Russi erano i direttori artistici scritte su nastri svolazzanti.
Il Decameron di Holkham Hall in Inghilterra (già nella Biblioteca di lord Leicester, ms. 531, ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] stilò un documento destinato a tutti i circoli d’Italia, in cui mosse severe critiche impraticabile questa strada per la decisione di Giorgio Pallavicino, prodittatore di Napoli, di indire il trionfale viaggio in Inghilterra, affinché accettasse la ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] Poesie; un libro titolato Giorgio Schestakoff, ovvero Un esiliato e sulla rivolta mahdista contro Egitto e Inghilterra: sfondi di Tay-See e della 1995; A. Lawson Lucas, La ricerca dell’ignoto. I romanzi d’avventura di E. S., Firenze 2000; G.P. ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Padova (dal 1936), dimostrandosi già, per i suoi studenti, un modello di vita ( preziose furono Giorgio Pasquali e all’estero, in Inghilterra, come aveva fatto Lezioni di filologia petrarchesca, a cura di D. Losappio, introduz. di G. Frasso, ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] Austria, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo 48-56; L. D'Ambra, A proposito del teatro completo di R. B., I, in Il Fanfulla della domenica, 19 sett. 1909; Id., Conclusioni intorno a "I Pazzi" di R. B ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] cui si aggiunse quella di altre parti d'Italia visitate in occasione di viaggi compiuti Nel 1772 il fratello si recò in Inghilterra per vendervi i lavori suoi e dell'H.; colpito Giorgio Hackert, dichiarandolo suo primo Incisore nel genere inteso". I ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...