Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] decretato un largo successo allo storiografo patrio Giorgio Giulini (1717-1780).
Verri coglieva in , P.L. Porta, G. Tonelli, Roma 2006-2007, mentre quelli storici, tra i quali le Osservazioni sulla tortura e la Storia di Milano, sono nel 4° vol., ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] assieme al cardinale Jacopo Ammannati-Piccolomini per scomunicare Giorgio di Podiebrad, re di Boemia, già Sezione Letteraria e di Storia Patria della R. Accademia dei Rozzi, n.s., I (1871), pp. 39-43; D. Bandini, Memorie piccolominee in Sarteano, in ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] , Lettere, Bari 1978, nn. 176, 179, 184, 187).
Fra i colleghi e amici del C., il più notevole fu Galileo Galilei, che , che prende in giro in particolare il collega e avversario padovano Giorgio Raguseo [Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Lat., cl.XIV ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] di Padova; attestato ancora in questa città nel 1381, 1382 e 1384, in questo ultimo anno veniva pagato per i lavori nella cappella di S. Giorgio e inoltre per una anchona per una certa Margareta. Un documento del 1393 (Sforza Vattovani, 1980) lo dice ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano risaliva tra Ippolita Ludovisi, nipote di G., e Giovanni Giorgio Aldobrandini, pronipote di Clemente VIII. Non meno importante ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] dei bosoni, oppure da una tripletta di quark, nel caso dei barioni. I due quark più leggeri, l’up e il down, permettevano di descrivere la e l’industria. In questo settore, insieme a Giorgio Parisi, fece implementare il progetto APE (Array Processor ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Roma (sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1967, p. 220). G. IV restaurò i "sarta tecta" della diaconia di S. Adriano sulla via Sacra e rinnovò la chiesa di S. Giorgio in Velabro nella zona più orientale del foro Boario (Le Liber pontificalis, II, p ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] maggiore referente romano fu Filippo Neri, con cui aveva riannodato i contatti non appena arrivato a Roma. Nel 1575 ebbe di a Pietro Vasari e il 25 genn. 1574 a Giorgio Vasari scriveva ringraziandoli per essersi felicitati della nomina a vescovo ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] il Quattrocento (Roma 1879). Nello stesso anno fu incaricato di studiare la basilica severiana di S. Giorgio Maggiore rinvenuta durante i lavori per la costruzione della funicolare di Napoli ed eletto presidente del Collegium cultorum martyrum. Nel ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] è detto, egli stesso ne curò la stampa, che uscì per i tipi di Alessandro Minuziano il 15 luglio del 1503. In quest' edizione, curata da Tommaso Porcacchi, presso il tipografo Giorgio de' Cavalli: edizione gravemente manomessa non solo nella lingua ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...