Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] 0,8; media annua 9. Escursione annua media 18,7.
Precipitazioni: I 37; II 37; III 42; IV 36; V 46; VI 63; VII 73; VIII d'incomparabile splendore. Suo consigliere artistico fu Giorgio ; Paolo d'Ubril, ambasciatore a Berlino; Inghilterra: lord ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] sì, riordinare le sue scuole per opera di Lotario e di Eugenio II; ma vide anche rovinare le sue chiese e i suoi migliori monasteri in Spagna Rodrigo di Toledo; in Inghilterra Matteo Paris; in Germania Burcardo d'Ursperg; in Polonia Martino Polono. Ma ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] Del legname imbevuto del tutto d'acqua, che si ha perciò veramente cospicua (tab. II). Esso proviene soprattutto dalla Iugoslavia Fano.
Le soffittature di S. Giorgio in Velabro, di S. Maria di Caen e, in Inghilterra, quella della cattedrale di ...
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L'Antartide costituisce la quarta delle aree continentali isolate. Da varî calcoli fatti della sua area si può ritenere che essa ammonti a 11 e ½ milioni di kmq., mentre l'Australia ne copre circa 7. L'Antartide [...] l'isola di Buckle, è vulcanica.
Da D'Urville a Ross - La prima grande Ross fece vela per l'Inghilterra, ove arrivò nel settembre 1843 Adare alla Terra di Re Giorgio, per quanto la Terra Oates du "Français" 1903-1905; II, Expédition du "Pourquoi-Pas?" ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] fallisce per l'intervento dell'imperatore Enrico II, e al trono di Boemia ritorna la . La guerra condotta dal re d'Ungheria non strappò dal trono Giorgio di Poděbrady, ma staccò dal Inghilterra, in Russia, in Svizzera, in Italia, negli Stati Uniti d ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] volo a motore per il 1960 è stato Giorgio Urbani, vincitore del Giro di Sicilia, della d'Europa vinto dall'Inghilterra, mentre il Canada conquistava la medaglia d ancora una volta. Al secondo posto, l'"Italia II" (S. Zardini, L. Alberti). Nel bob ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] prima metà del sec. XIII, al tempo di Federico II: ma non ne è certa la data. Si sa Giorgio Grognet, tutto in pietra da taglio, senz'uso d'armatura . Panella, Le lontane aspirazioni dell'Inghilterra su Malta, in Riv. d'Italia, 15 ottobre 1918; P ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] Stoccolma 1912; id., Bronzezeit, in Ebert, Reallexik. d. Vorgesch., II, p. 179 segg.; A. Mosso, Le armi Firenze; il Vecchietta, Francesco di Giorgio, il Cozzarelli, i Turini a Siena estese alla Germania e all'Inghilterra e perdurò anche nel rococò ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] sulle gesta di Ramses II nella campagna siriaca chiusasi sulla parte in cui si canta la vicenda d'amore e di morte di Sigfrido prevale la tradotta nel 1498 in latino da Giorgio Valla, a cominciare dal Trissino scarso. In Inghilterra si ebbero poemi ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] quando, più tardi, fra I e II secolo d. C., l'eloquenza diviene un esercizio di 'architettura barocca.
Nel frattempo Giorgio Vasari scriveva le Vite, Palomino per la Spagna, il Walpole per l'Inghilterra. Ma lo sviluppo delle idee si compie in Italia ...
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