INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Chiesa, tra cui Pietro Giorgio Odescalchi (morto nel 1620) cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I (la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., 792, cc. 1-6, ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] girare per la città a dorso d'asino, nudo e con la faccia l'Inghilterra, la monastero femminile presso la chiesa di S. Giorgio, pure a Praga. A Roma, Mlada 142-151; A. Hauck, Kirchengeschichte Deutschlands, III, Berlin-Leipzig 1954, pp. 238 s.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] VII l’incarico di scrivere una storia dell’Inghilterra, gli Anglicae historiae libri XXVII, di cui de rege Vladislao (ossia di Ladislao III Jagellone, che regnò dal 1434 al 1438-41 di Giorgio Bevilacqua, la biografia di Ercole d’Este scritta da Pier ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , Giorgio di Augusti il 9 settembre 337.
17 Cfr. Tert., apol. 5,1; D.C. LII 35,5; Eus., h.e. II 2,2.5 60,2; cfr. J. Vogt, Constantinus der Große, in RAC, III, cc. 306 segg.
61 Eus., v.C. IV 60,1 un influsso bizantino. In Inghilterra e in Boemia il culto ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il tradimento di Napoleone III rispetto agli accordi di interna (1873), Giorgio Calvi di d’Italia dal 1871 al 1915, Laterza, Bari 1967.
M. d’Azeglio, L’Italie de 1847 à 1865. Correspondance politique, Didier, Paris 1867.
M. De Leonardis, L’Inghilterra ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] dei sovrani di quattro paesi: Olanda, Inghilterra, Germania e Francia. Ad alimentare la I sec. d.C.) e Pappo di Alessandria (fine III sec. d.C.). nel trattato di architettura di Francesco di Giorgio Martini. Nell'introduzione al capitolo dedicato ai ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Giorgio Doria, uno Stefano De Mari o un Ambrogio Spinola.
Ma al D. si guardava come interlocutore possibile anche dalla lontana Inghilterra inéditos para la historia de España, Madrid 1843, II, pp. 171-195; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s., 196 ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] «in Inghilterra i , Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi. La 425-452
87 Cfr. F. De Giorgi, Post-concilio e dissenso nella chiesa , T. Gregory, A. Vauchez, III, L’età contemporanea, Roma-Bari 1995 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] in Argentina e poi in Inghilterra. Massone dal 1835, ha Murat, cugino di Napoleone III – potesse favorire la gli organi di stampa «Il piccolo corriere d’Italia» e «L’Espero». Iniziato da entrano Giovanni Nicotera, Giorgio Asproni, Pietro Lacava, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] affreschi della Cancelleria, a Roma, con Paolo III nell'atto di dispensare ricompense. Il ritratto tentativo di riavvicinare l'Inghilterra alla Chiesa cattolica. , P. G. e l'invenzione d'imprese, in Giorgio Vasari. Catalogo della mostra, Arezzo… 1981 ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...