DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] e dei diritti di sangue, il diritto d'imprigionare i massari non in regola coi fitti, il diritto d'asilo per Impero a Gorizia. Ulteriore macchia a carico dei D. la parentela con Giorgio Della Torre "gran maestro appresso lo re dei Romani".
Certo, in ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] del paliotto dell'altare di S. Corona dal domenicano Giorgio Bovio, lo stesso che commissionò a Francesco i commessi speso nella chiesa di S. Domenico di Brescia nel Priorato dei Padre massaro Festari"; Brescia, Arch. di S. Maria della Pace, Libro ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] (Mazza, 1997, p. 125 n. 27). Il Martirio dei ss. Giorgio e Alessandra commissionato dal cardinale Ruffo (Zanotti, II, p. 280), fu Janeiro. La collezione Costa e Silva, a cura di A.M. Ambrosini Massari - R. Morselli, Milano 1995, pp. 197 s.; A. Mazza, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] a favore di Gian Galeazzo Visconti, fu processato, l'I. da Imola, retta dal congiunto Bertrando Alidosi, indirizzò ai massari delle singole arti una lettera per sollecitarne l'intervento a favore del padre, ma l'appello restò inascoltato. Due dei ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] al Cinquecento, Milano 1999, pp. 5-9; C. Guarnieri, Un'aggiunta al catalogo di L. V.: la "Madonna della Rosa" Massari, in Arte veneta, LVIII (2001), pp. 176-178; Il Trecento adriatico: Paolo Veneziano e la pittura tra Oriente e Occidente (catal ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] tra "Julià" e il committente, il cardinale di S. Giorgio al Velabro, Carlo de Urries, nominato a Perpignan nel 1408 della lingua di s. Antonio. Il manufatto fu commissionato dai massari dell'Arca nel 1433. Tale contratto non è pervenuto; mentre ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] Giulini di Vialba e Villapizzone - la stessa dello storico Giorgio, suo bisavolo - alla quale il nonno Cesare aggiunse . Marchetti, Milano 1858-59 nelle lettere di C.G. della Porta a Giuseppe Massari, in Il Risorgimento, XI (1959), pp. 63-92, e da B. ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] dell'incisione, di Giovan Francesco Doni (1549) e di Giorgio Vasari (1550 e 1568), per il quale ultimo, nel et la seconde main (catal.), Genève 1984, pp. 20 s., 62 s.; S. Massari, in Raphael invenit (catal.), Roma 1985, pp. 13-17 e passim;F. G. Schab ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] attribuito il potere di esaminare la questione e di pronunciarsi ai Collegi degli anziani, dei gonfalonieri e dei massari delle arti. Questi, pressati da altre incombenze o, più facilmente, ritenendosi impari a tale compito, demandarono l'intera ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] , opere dei maestri bolognesi, da Ludovico Carracci a Lucio Massari, allo stesso Albani, cominciarono ad arrivare a Mantova già , pp. 171, 229).
Sempre a questa fase risalgono il S. Giorgio e santi per S. Antonio al Corso di Verona, ora nella chiesa ...
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