BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] fu pubblicata vivente l'autore. La migliore edizione cinquecentesca è: Tutte le opere del famosissimo Ruzante ristampate da Giorgio Greco, Vicenza 1584. Vi mancano due opere pubblicate per la prima volta dal Lovarini: La Pastoral (Firenze 1951) e la ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] di conservazione.
Particolarmente significativi sono il S. Giorgio che uccide il drago e il S. n. 83, p. 5; A. Cadei - F. Manzari, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 761-767; E.S. Welch, Art and authority in Renaissance Milan, New ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] . Du Ry, Opere di architettura di V. S. con il VI Libro nella traduzione di A.C. D’Aviler ed aggiunte le tavole 45; L. Collavo, L’esemplare dell’edizione giuntina de “Le Vite” di Giorgio Vasari letto e annotato da V. S., in Saggi e memorie di storia ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] si trasferì a Monaco di Baviera con la madre e il fratello Giorgio (la sorella Adele era morta in tenera età). Il soggiorno affascinò il D., che vi si immerse totalmente. Raggiunto nel 1911 dal fratello Giorgio, conobbe Larionov e la Gončarova ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] come "volontario" nella marina militare sarda. Il B. vi rimase quasi sette anni, raggiungendo nel 1841 il grado di . stor. lombardo, V (1940), pp. 387-388; O. Danese, Il "San Giorgio" di B., in Il Lavoro, Genova, 5 dic. 1942; T. Monicelli, Il ritorno ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] privati con Paolo VI, conosciuto quando era arcivescovo di Milano, e con personalità quali Giorgio La Pira e cui vertici erano rispettivamente Bruno Trentin (dal 1962) e Giorgio Benvenuto (dal 1969). Nonostante il consenso convinto dei tre ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 21, opp. in Period. di mat., s. 4, XXV (1947), pp. 81-94; F. Conforto, F. E., in Rend. di mat., s. 5, VI (1947), pp. 226-252 (contiene l'elenco delle pubblicazioni); L. Campedelli, F. E. nella storia, la didattica e la filosofia delle matematiche, in ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] nella parrocchia di S. Sofia e che per quella chiesa "vi dipinse la pala di San Paolo primo heremita e di Santo degli affreschi di G. da Fabriano nella cappella di S. Giorgio al Broletto, in Atti della Giornata di studi napoletani, Rimini 1989 ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] , secondo i quali egli avrebbe, avuto per maestro Giorgio Valla. Creato, ancora bambino, cavaliere aurato da Andrea 1978, pp. 18-29. Per i rapporti del C. con Adriano VI: V. Fanelli, Adriano VI e A. C., riedito ibid., pp. 30-44. Per il vescovato ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] liberare l'amministrazione pontificia dai membri dell'aristocrazia laica che vi avevano acquistato troppa importanza, in particolare il nomenclatore Gregorio e il genero di questo, Giorgio di Aventino. Legato a questa fazione e sentendosi minacciato ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...