Uomo politico belga (Huy, Liegi, 1794 - ivi 1865). Sostenitore, dapprima, dell'unione con i Paesi Bassi (a tal fine fondò, 1824, il giornale Mathieu Laensbergh), dal 1828 sul nuovogiornale Le politique [...] ; quale ministro degli Esteri nel gabinetto L.-Devaux (1831), ottenne il riconoscimento e l'appoggio inglese al nuovo regno. Fu successivamente ministro della Giustizia (1832-34), governatore di Namur, ambasciatore a Francoforte, e (1840) presidente ...
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Scrittore politico (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 fu ordinato sacerdote), subì l'influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, [...] giornali di brevissima durata (Monitore italiano; Il Censore, 1798; Gazzetta nazionale della Cisalpina; Giornale fase di studî più fecondi e più liberi, di carattere economico (Nuovo prospetto delle scienze economiche, 3 voll., 1815-17), sociale ( ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] con lui, pensando di affidargli la direzione di un giornale letterario; ma al punto di dover prestare, come gli 1813), donando così all'Italia, come disse C. Cattaneo, "una nuova istituzione", cioè l'esilio volontario per amore di libertà. Fu in ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] vera e propria, con la fondazione (1847) del giornale moderato Il Risorgimento, ove si fece patrocinatore di una affidare il governo al capo della destra Balbo, come nuovo presidente del consiglio. Esplicò subito un'attività febbrile, attuando ...
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Storico della letteratura italiana (Bergamo 1731 - Modena 1794). Gesuita dal 1746, dopo varî anni trascorsi nel collegio Brera a Milano come insegnante e bibliotecario, passò nel 1770 a dirigere la Biblioteca [...] di S. Silvestro di Nonantola (2 voll., 1784-89), Memorie storiche modenesi (3 voll., 1793-95), ecc.; diresse il Nuovogiornale de' letterati d'Italia (1773-90) e compilò il ricchissimo Dizionario topografico-storico degli stati estensi (2 voll., post ...
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Giornalista e diplomatico (Roma 1885 - ivi 1964). Iniziata l'attività giornalistica nel 1903, collaborò al NuovoGiornale di Firenze e alla Tribuna di Roma, trasferendosi poi a New York, dove diresse il [...] dell'organizzazione clandestina Giustizia e Libertà, nel 1937 se ne staccò e iniziò a collaborare con R. Pacciardi al giornale Giovine Italia. Trasferitosi nel 1940 negli USA, fu segretario generale della Mazzini Society fino al 1943, quando fece ...
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Letterato (Padova 1696 - S. Michele di Murano 1766), camaldolese, fu infaticabile compilatore e raccoglitore. Dal 1725 al 1726 fu il principale redattore della Biblioteca universale, compendio dei più [...] º; dal 1753 al 1758, con G. Zanetti, le Memorie per servire all'istoria letteraria; nel 1762 iniziò la Minerva ossia Nuovogiornale dei letterati d'Italia, con I. Rebellini, che ne fece un periodico in opposizione alla Frusta letteraria del Baretti. ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] avranno un certo numero di seguaci tra cui A. Sander. Il nuovo realismo trovò seguaci anche in America, dove intorno ai pittori muralisti D quelle americane di applicazione della f., quello del giornale illustrato di cui Life resta il modello più ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Civitacampomarano, nel Molise, il 1 ottobre 1770, morto in Napoli il 14 dicembre 1823. Nel 1787 si recò a Napoli per apprendervi leggi e iniziarsi alla pratica forense, [...] lasciata incompiuta). Entrò quindi nel giornalismo ufficiale e, fondato nel 1804 il Giornale italiano, di cui assunse la e ora rarissima, è di Milano, dalla Tipografia milanese in Strada nuova, anno IX repubblicano, in tre voll.; la seconda, base di ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] : L'illustrazione italiana, Pègaso, Leonardo, Giornale critico della filosofia italiana. - Antonio Vallardi di autore, Napoli 1907, 2ª ed., Torino 1927, rifatta sulla base della nuova legge. - Francia: E. Pouillet, Traité de la propr. litt. et art ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...