ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] del Tribunale criminale del dipartimento del Musone. Il 12 settembre dello stesso anno tenne un Discorso alla assemblea dei giurati di giudizio nello scritto Sulla Rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 aprile 1814, sul primo suo Governo ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Frati, p. 122).
Nel marzo del 1503 era podestà: risulta da un atto delgiorno 11 (Arch. Mediceoavanti il Principato, Non sembra facile accordare con quell'affermazione dell'Alciato il giudizio dell'Agustin sul suo maestro]. Si tenga presente la ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] In occasione del capitolo degli osservanti tenutosi nel convento bolognese di S. Paolo al Monte il giorno di Pentecoste pp. 68-91), aventi come oggetto la grazia e il giudizio universale, la devozione mariana, la perfezione dello stato religioso, la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in Italia al seguito del re, nell'estate del 1502; il 28 settembre il Trevisan riferi in Collegio, con un giudizio sin troppo fiducioso.
Sia duca di Ferrara - che proprio in quei giornidel dicembre 1509 aveva inviato in Curia Ludovico Ariosto ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Colonia, o verso la Francia settentrionale. Nello stesso giorno inviò ai priori provinciali dell'Ordine la disposizione di scritti principali non è possibile pronunciare alcun giudizio fondato sull'orientamento del pensiero di G., tanto più che l ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e giannoniana lo induceva anzi a formulare un giudizio fortemente negativo circa il ruolo storico della Chiesa Firenze 1867): nel febbraio 1867 un suo ordine delgiorno provocò le dimissioni del governo Ricasoli, messo in minoranza nel suo tentativo ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] notizie miste, talora, ad osservazioni, specie sull'andamento del deliberare in Senato, la cui giornata è interrotta dal "disnar"; e il C. ci è "uno dei migliori soggetti" di Venezia a giudiziodel marchese di Bedmar, l'ambasciatore di Spagna; "a ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Per ciò che attiene ai casus summarii del Codex sarà meglio riservare il giudizio.
La lectura Authenticorum fu edita a A. Rossi, Documenti.... Albo dei professori nel primo quarto del sec. quattordicesimo, in Giorn. di erud., V (1876), p. 54; Id., ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] giudizio non coglieva l'importanza dell'Istoria civile, che non stava nella ricostruzione erudita degli eventi del Regno, ma nell'affermazione del a Barletta, riparando per alcuni giorni in una villa del fratello di Niccolò Fraggianni; nel frattempo ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] chiarezza. "Lambertenghi sin dal primo giorno mi disse che era la più buona gente quella del Dipartimento, che gli si faceva lor : con reali cognizioni e con talento non unisce un giudizio egualmente costante, e fu sempre per vanità esposto" (lettera ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...