Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] elencati nell’art. 1, 3° co.). La menzione espressa di un obbligo del servizio universale si trova, da ultimo, nell’art. 1, 3° co., della prestazione’.
Il giudizio sulla coerenza tra non inferiore a 1501 ab./giorno, intesa come volume attingibile ...
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Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] del contratto, ma ignote al mandante. Lo ius variandi del mandatario è ancorato ad un giudizio prognostico le anticipazioni da questi effettuate per l’esecuzione del contratto, con gli interessi legali dal giorno in cui sono state fatte (Cass., S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] – fedele del resto alla celebre formulazione pugliattiana (consonante con il noto giudizio crociano sul fascismo decenza, non si potevano lasciare in vigore un giorno di più dopo la caduta del fascismo: alludo a tutte quelle disposizioni, isolate o ...
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Silvia Burelli
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione della figura del responsabile d’imposta prevista in generale dall’art. 64 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, paradigma alla stregua del [...] versa l’importo garantito entro trenta giorni dalla notificazione di apposito invito motivato, giudizio non abbiano partecipato i condebitori che intendono opporre all’erario il giudicato del condebitore vittorioso e non esista già, nei confronti del ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] la propria responsabilità.
Il committente, convenuto in giudizio per il pagamento del prezzo, può far valere la garanzia in via riconvenzionale, purché abbia comunque provveduto alla denuncia entro sessanta giorni dalla scoperta e prima che siano ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] giudizio non coglieva l'importanza dell'Istoria civile, che non stava nella ricostruzione erudita degli eventi del Regno, ma nell'affermazione del a Barletta, riparando per alcuni giorni in una villa del fratello di Niccolò Fraggianni; nel frattempo ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] esercitare il diritto di ripetizione, ossia dal giorno della chiusura periodica del conto, perché allora la banca ha esatto in giudizio ex art. 2935 c.c. per ripetere quanto indebitamente annotato8. Questa tesi confuta la ritenuta unitarietà del ...
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Luigi Ulissi
Abstract
La successione necessaria non deve essere intesa come tertium genus rispetto alla successione legittima e testamentaria, bensì come disciplina di tutela riservata ad alcune specifiche [...] un diritto che può far valere in giudizio nei confronti del donatario e del legatario, cui corrisponde un’obbligazione, per pubblici registri. I frutti sono dovuti a decorrere dal giorno della domanda giudiziale».
Dunque, viene in evidenza la ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Tuttavia, nei giorni intercorsi tra la votazione del Consiglio generale e quella del Senato si , anzi, che esso aveva una logica in quanto lo sottendevano un giudizio e un ragionamento politico.
Partendo dal presupposto che «ogni popolo ha ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] pascolo) il termine decorre, secondo la regola generale «dal giorno in cui la servitù si sarebbe potuta esercitare e non giudizio» (art. 2943 c.c.; Cass., 14.12.1978, n. 5958), e così pure per effetto del riconoscimento da parte del proprietario del ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...