INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Innocenzo VIII ai Romani). Non per tutte le parti del Diario vale il giudizio di Tommasini che l'I. scriveva "quando il castelli dei Colonna sembra descritto giorno per giorno in modo quasi affannato. Alla morte del papa ("felicissimus dies") prorompe ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] l'originalità del suo pensiero e l'indipendenza della sua posizione critica. Tende infatti a dare giudizi che sono e come tale infatti tenne il diario dell'accademia da quel giorno all'ottobre 1644 (la malattia dovette impedirgli di copiare le ultime ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] ss.). Al suo funerale quasi clandestino, due giorni dopo, mancava il rabbino, ricercato, ed erano giudizi di commutazione in denaro di decime in natura, in Temi emiliana, I (1924); Noterelle di giurisprudenza, in Rivista del diritto commerciale e del ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] lo raggiunse la morte.
Il giorno prima, aveva dettato il testamento alla presenza del cardinale Francesco Piccolomini e di Ammannati Piccolomini, vescovo di Pavia, si trova un giudizio molto lusinghiero dal punto di vista morale e culturale che ...
Leggi Tutto
Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sul fallito, così come disciplinati negli artt.42-49 del testo attuale della Legge fallimentare, anche alla luce delle più recenti [...] certa e computabile riguardo ai terzi, se non dal giorno della morte o della sopravvenuta impossibilità fisica di colui come in passato, che vi sia una apposita dichiarazione del procuratore). Il giudizio andrà pertanto proseguito (art. 302 c.p.c.) ...
Leggi Tutto
Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema della Giustizia predittiva, che si occupa della possibilità di prevedere l’esito di sentenze, attraverso calcoli matematici. Trova la sua principale linfa [...] giud. esprimono l’impersonale oggettività del diritto e la funzionalità tecnica della sua applicazione, vietando pre-giudizi e pre-comprensioni (Irti, 1666), difatti, davanti ad una disputa, un giorno, non sarebbe stato necessario un processo, ma si ...
Leggi Tutto
Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] che s’aggrava di giorno in giorno e frustra l’interesse alla manutenzione del contratto.
Non v’è delle domande risarcitoria e restitutoria in corso di giudizio purché congiuntamente con quella di risoluzione del contratto inadempiuto, in Riv. dir. civ ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] tempo tutte le successive tappe della carriera. Due giorni dopo, il 25 aprile, ricevette le insegne di del rettore degli studenti -, sia le decisioni del governatore pontificio di Bologna, Angelo Capranica, che nel 1459 aveva avocato a sé il giudizio ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] con la "modestia che vuol essere in ogni cosa del vescovo", per il quale è "stretto dovere" riservare risiedevano, a suo giudizio, principalmente nella scandalosa l'esercito austriaco al ponte di Lodi; il giorno seguente, il D. si recava a rendergli ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] del cappellano maggiore, la cui competenza si estendeva dal giudizio sulle questioni penali e civili del ridimensionare decisamente le rimostranze del nunzio sulla questione, venne inviato da Roma proprio il giorno della morte del F., avvenuta a ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...