Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] a che fare con l’idea stessa di storia e di unità della storia che era al centro dellamemoria coeva Intorno alla storia della coltura (1895). Nel riproporre la memoria sulla «Critica» nel 1909 il filosofo ne avrebbe riaffermato l’argomentazione di ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] l'utente dalla necessità di conoscere i meccanismi di gestione dellamemoria e, pur non potendo, in linea di principio, ricerca indicizzano oggi circa 10 miliardi di pagine e ogni giorno devono visitare e analizzare milioni di nuove pagine, che si ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] XXII (1940-41) 63-84; ID., Realtà e idealità nella V.N., in " Giorn. d. " XLII (1941) 107-118 (poi in Nuovi saggi danteschi, Torino s.a 2 (1949) 171-195; L. Sinisgalli, D. e il libro dellamemoria, in " La Fiera Letteraria " 15 maggio 1949; C.S. ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] da solo il 26 marzo nel secondo dei due6. La collocazione della festa dell’inventio crucis associata alla memoria di Costantino il 22 maggio, giornodella morte dell’imperatore, rispecchia invece quella che doveva essere l’originaria commemorazione ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Costantinopoli [Κωνσταντινούπολιν], cinque giorni prima delle idi di maggio, il secondo giornodella settimana, nella terza indizione è un monumento, nel senso forte di ‘segno dellamemoria’, che attraversa tutta l’età bizantina (Scilitze Continuato ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] indulgenza plenaria anche a chi fosse rimasto a Roma per un solo giorno. Il guadagno economico per i Romani e per la Chiesa fu Parentucelli, in Le chiavi dellamemoria. Miscellanea in omaggio del I Centenario della Scuola Vaticana di Paleografia ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] 15-18, ma con molte varianti), minore controllo sulla intensità dellagiornata lavorativa. Amedeo Nasalli Rocca, prefetto di spicco nell’età della Destra, ha lasciato nelle sue memorie un quadro eloquente del suo apprendistato di giovane funzionario ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] uscire (dalla Chiesa), dubbio che si è affacciato un giorno violentissimo»50. Le figure di padre Gazzola e Bonomelli sarebbero ha segnato profondamente; ricorderà più volte la necessità dellamemoria, la denuncia del tradimento di tante speranze; in ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] sarà sufficiente riportare alcuni passi della postfazione dell’autore:
Quasi dal giornodella sua morte, è sorta Il cristianesimo è solo un lontano ricordo, sepolto nella memoria collettiva. Il protagonista Costantino ha appena compiuto i quarant’ ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] costruiscano riti dellamemoria, monumenti commemorativi, testi che traccino una mappa delle morti degne allora, Enrico. Ella è una così grande e sacra cosa, che se un giorno io vedessi te tornar salvo da una battaglia combattuta per essa, salvo te, ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...