BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Pico. Ma proprio il giornodell'entrata in Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell'abito domenicano. Fu 564, e XXV, 341 della Bibl. Naz. di Firenze), nella quale, insieme con la difesa dellamemoria del Savonarola, esortava il ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] risalire i due oratori S. Tomaso e Per il giornodella Resurrezione, su testo di L. Vittori, probabilmente eseguiti der Barberini-Bibliothek, in Sub tuum praesidium confugimus. Scritti in memoria di monsignor Higini Anglès, a cura di F. Luisi - ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] della profanazione della parola sono legate tante pagine anche di memoria del d'Amico, da quelle sulla Famiglia dell'antiquario che erano evidentemente le stesse native urgenze della sua vita spirituale".
Il giornodella sua morte tutti i teatri di ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] delle elaborazioni a 16 valvole del "modello 13".
Lo scoppio della guerra mondiale interruppe tutto. Il 2 ag. 1914, primo giornodella disegni d'insieme, favorito da eccezionali immaginazione, memoria visiva e versatilità. La creazione di un motore ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] Su la celebrazione della Pasqua del corrente anno 1802 (Parma s. a., ristampato a Firenze nel 1804), Sul giorno... della Pasqua nell'anno delleMemoriedella Società (su determinati tipi di equazioni; sulla tensione delle funi; sull'ipotesi dell ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] torinese in procedura civile e ordinamento giudiziario per l'anno 1867-1868, scrisse una nuova memoria, Dell'appellazione in materia civile (Torino 1868); ma il giornodella lezione orale, fissata per il 15 aprile 1868, non ebbe animo di continuare e ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] intatta. Queste saranno le "aree fabbricabili" dove un giorno tra folto e folto d'alberi sorgeranno le case, naturalmente insieme alla poesia; in entrambe il F. coltivava il piacere dellamemoria, un esercizio che coincideva appieno con l'arte.
Il ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] del C., la prima parte della documentazione fu puntualmente pubblicata nel giornodella celebrazione in un volume dal titolo e dei gesuiti. G. Manfroni, commissario di Borgo, annota nelle memorie (Sulla soglia del Vaticano, II, p.235) che "Si ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] del clero, dal quale esigette la predicazione, almeno nei giorni festivi, l'adempimento dei doveri del proprio stato e e della sua setta, Milano 2000, ad ind.; E. Gobbi, Isidoro Clario umanista, in La cultura dellamemoria. Uomini libri e carte della ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] di S. Francesco e lasciava 300 fiorini al capitolo plebano affinché gli fosse garantita l'officiatura perpetua in memoria e, nel giornodella festa di S. Girolamo, si stipendiasse un predicatore, si celebrasse la messa cantata e si imbandisse un ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...