L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] che nella definizione di Mario Rossi saranno «i giornidell’onnipotenza», denudati dalle dimissioni di Carlo Carretto e poi di Milano s’aggiudica il Cristo nel Vietnam: tra grido e memoria (1973) di Roberto Gagno, cifra di pacifismo radicale. Perfino ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] anno più tardi riappare a Baghdad, citando a memoria alcuni versi di Omero; una tale padronanza giorni e le notti e le Sferiche di Teodosio; Sulle grandezze e distanze del sole e della luna di Aristarco); la Meccanica di Erone di Alessandria; Della ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] con spirito polemico, nell’intento di difendere il giorno festivo come spazio sacro, non invaso da occupazioni delle vittorie celesti, fortificato nel Vittoriale della nostra insonne devozione, è stanotte illuminato in onore della Patrona memorabile ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] espressione il «Nuovo Giornale Botanico Italiano», le «Memoriedella Società Italiana di Scienze Naturali», e la « Di sentimenti risorgimentali (aveva partecipato da seminarista alle Cinque giornate di Milano) e di idee filo-rosminiane, il geologo ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] è magari bianca più della luna, potete considerare riuscita la serata. Se poi qualcuno sa ancora a memoria Mira il tuo popolo e noi seguendolo in giro cantammo la canzone imparata in quei giorni:
Come augel di ramo in ramo
Va cercando albergo fido, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] che le pagine 'musicali' al termine dellaGiornata Prima dei Discorsi e dimostrazioni intorno a due storia di una rappresentazione di Dio, in: Ohly, Friedrich, Geometria e memoria. Lettera e allegoria nel Medioevo, a cura di Lea Ritter Santini, ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] per la rivendicazione dell’unità tra religione e politica:
«Ah! quando alla memoria d’un cristiano , ve lo dico io povero frate, e quanto a voi, ricordatevi che verrà un giorno...», Prima minuta (1821-1823). Fermo e Lucia, a cura di B. Colli, P ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] di un atteggiamento conservativo teso a preservare la memoria storica della squadra e a trasmetterla, per quanto possibile, per indicare dove vengono coltivati i talenti che forse un giorno potranno giocare in prima squadra e magari aprire alla loro ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] delle missioni potevano riservare note di grande ottimismo, specie quando i sacerdoti fossero riusciti nel compito di catechizzare i fedeli e insieme di pacificare i conflitti:
«in questi sette giorni di Trento e la santa memoria di Pio IV nel ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , passando dall’autore al testo, lasciati sbiadire nella memoria e rivisitati a distanza di tempo, specie nel mezzo del cuore e della coscienza umana. Uno sguardo intriso di pessimismo, in cerca dell’eterno «nel fuggevole giorno»58, eterno desiderato ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...