ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] gruppo di straordinaria personalità - Primo, Secondo e Terzo miniatore perugino (supposto Marino da Perugia) - declina il giottismo assisiate alla luce di forti persistenze espressive cimabuesche e di nuove valenze gotiche, con un raffinatissimo ed ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] (Varese, 1987). Nel settimo decennio invece gli affreschi di casa Minerbi propongono un più meditato rapporto con il giottismo padovano, alla luce delle esperienze di Altichiero e di Jacopo Avanzi, mentre la vena narrativa di Tomaso Barisini si ...
Leggi Tutto
MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] del Convegno… 1994, a cura di A.M. Spiazzi, Treviso 1994, pp. 105-118; M. Boskovits, Su G. de’ M. e sul «giottismo» nell’Italia settentrionale, in Studi in onore di Mina Gregori, Cinisello Balsamo 1994, pp. 26-34; D. Banzato, Giotto e la pittura del ...
Leggi Tutto
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] di un’abbazia cistercense, a cura di P. Tomea, Milano 1992, pp. 354-362; M. Boskovits, Su Giusto de’ Menabuoi e sul giottismo nell’Italia settentrionale, in Studi di storia dell’arte in onore di Mina Gregori, Cinisello Balsamo 1994, p. 26 nota 4; A ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] nei pittori dell'antico ducato spoletino, che nella prima metà del sec. 14° si mantennero incerti tra un 'giottismo' interpretato in chiave fortemente patetica e il confronto con la cultura gotica francese che risaliva dalla capitale del regno di ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] tanto ai dossali romanici toscani quanto a quelli d'area catalana, i caratteri di stile riflettono in parte il 'giottismo riformato' diramatosi lungo le coste del Mediterraneo occidentale nella prima metà del sec. 14° (Bologna, 1969, pp. 257-258 ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] , scaricatori del porto di G., del 1340 ca. (Genova, Arch. di Stato, A), mentre più arcaizzante e legato a certo giottismo 'riformato' (Bologna, 1969, p. 258) è il polittico (1345) della cattedrale di Albi, in Francia, già in un oratorio presso ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , Gall. Naz. dell'Umbria) una volta nella cripta della chiesa omonima. Nella Crocifissione sono evidenti i rapporti con il giottismo assisiate, in particolar modo con il Maestro Espressionista di S. Chiara e con lo stesso Puccio Capanna, mentre più ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Sacro Cingolo nel duomo di Prato, l'accentuazione plastica dei volumi e la chiarezza spaziale denunciano un'adesione al giottismo di primo Trecento filtrata attraverso Giovanni da Milano e gli Orcagna.Con Antonio di Francesco e Spinello Aretino la ...
Leggi Tutto