COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] . Un mese più tardi era tra i firmatari della pace di Mozzano, sottoscritta dal generale francese. J. d'Argoubet da una parte e dai capi insorgenti dall'altra.
Per tutta la primavera, con Donato de Donatis, GiovanBattista Ciucci ed altri capimassa ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] rapporto dell'agente segreto del Consiglio dei Dieci, GiovanBattista Manuzzi, i frequentatori della . La sua attività venne continuata dal figlio.
Tommaso, quando il padre era in vita ed in piena attività, produsse a suo nome alcune edizioni ...
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MAGNAGHI, GiovanBattista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] unità appartenenti alle Marine militari di diversi paesi con interessi in Brasile, dove si era avuta un'insorgenza della Marina contro il governo. Nel 1894 assunse il comando militare di La Maddalena e fu promosso viceammiraglio. Nel 1900 fu eletto ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] confusione è possibile, rispettivamente figli di Antonio, GiovanBattista, Bartolomeo. Anche il Gioffrè, nel suo nel 1535, il finanziamento della spedizione contro il corsaro Barbarossa, dopo che quest'ultimo era arrivato a spodestare, nell ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da GiovanBattista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] era originaria la sua famiglia). Alternò quindi teatro e pittura, mettendo al centro di ambedue le attività la figura dello sue opere, ebbe una vita avventurosa e sfortunata: assai giovane un amore disgraziato lo spinse ad abbandonare Firenze per Roma ...
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ALEOTTI, GiovanBattista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] , aveva un'ampia scena rialzata, senza arco scenico ma con frons scaenae ispirata a quella dell'Olimpico di Vicenza; ma, anziché costruita, questa era tutta dipinta su una tramezza lignea. Attraverso le tre porte si scorgevano tre prospettive di cui ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di GiovanBattista, muratore. [...] giovane pittore in cerca di insegnamenti: l'artista era già sbocciato e maturo. Delacroix, certo, fu un pittore legato alle grandi vicende culturali e storiche della Francia; il C. resta legato a spunti e motivi più intimi e teneri; ma l'inclinazione ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di GiovanBattista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] della quale il fratello Pompeo (Milano, 1829-1889), pure pittore e autore di numerosi cartoni per vetrate, era B., in Arch. stor. lombardo, XXV(1898), pp. 458 s.; L. Callari, Storia dell'arte contemp. ital., Roma 1909, pp. 180, 181, 250, 317, 321; U. ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da GiovanBattista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] . Fambri. In particolare egli seguiva con vivo interesse le vicende dellagiovane scuola italiana rappresentata dal Faccio e da A. Boito. Del iniziò un periodo di viaggi all'estero. Già nel 1864 era stato a Parigi per la morte di G. Meyerbeer.
Fu ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] a seguire per il momento un'altra strada. Aiutato dallo zio GiovanBattista A., arciprete di S. Martino in Rio, ed ottenuto un 'A. era stato un attivo diffusore delle idee liberali e che aveva saputo conquistare alla causa numerosi giovani. Non ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...