Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] A. Ramos Rosa (n. 1924), H. Helder (n. 1930), fino ai più giovani V. Graça Moura (n. 1942) o N. Júdice (n. 1949), ma anche portico dorato, 1989) e di una serie di racconti tradotti in italiano col titolo La più amata (1994). A tali nomi vanno ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] 1833, alla vigilia della nomina a ufficiale, riparò in Francia per sfuggire alla durissima repressione carloalbertina che colpì la GiovaneItalia, rea di aver fomentato la sedizione negli ambienti militari. Pur perdonato dal sovrano, che si limitò a ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] piano politico che esso rivendicava.
Era chiara la profonda frattura che divideva in seno al movimento cattolico italiano, i giovani "novatori" e le correnti ancora legate alle istanze del vecchio intransigentismo. Lo scontro tra le due componenti ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] per un francese di vent'anni fa andare in Spagna o in Italia.
Si può anche viaggiare col pensiero. Le invenzioni susseguitesi nel campo . Anche la Giovane Europa di Mazzini, che federa una serie di movimenti: GiovaneItalia, Giovane Ungheria, ecc., ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] un'organizzazione settaria paragonabile alla carboneria. Né Mazzini, dall'esterno., né B. Musolino con I figliuoli della GiovaneItalia o altri cospiratori nell'interno riuscirono a creare una rete pericolosa. La tolleranza del governo permise alla ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e di mezzi di propagazione" e obblighi precisi per il futuro "moto universale italiano". Tale "accordo di fratellanza" aprì le colonne della rivista GiovaneItalia alla collaborazione dei buonarrotiani (Gherardi, ecc.) e lo stesso B. nel febbraio ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Morandi e il Faravelli i Gruppi goliardici per la libertà. Alla fine del 1927 entrò a far parte della GiovaneItalia, una organizzazione repubblicana. Il suo raggio di azione continuava a essere quello dell'antifascismo democratico e socialista. Così ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] La Critica, III (1905), pp. 347-72 (poi in La letteratura dellanuova Italia, III, Bari 1915, pp. 101-18); di A. Pellizzari cit.; 1907), Milano 1907, pp. 268-79; G. P. Lucini, in GiovaneItalia, febbraio 1909 (ora in Libri e cose scritte, a cura di G. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] . Ciò poteva parere ai carbonari della prima epoca, cioè prima che adoperassero i pugnali o s’infamassero gloriandosene nella giovaneItalia», Lettere famigliari inedite, I, cit., p. 63), ma nutrì sempre affetto per il suo compagno di cella.
Molto ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] esilio, riuscì ad avere dalla massoneria internazionale i finanziamenti necessari per la pubblicazione del settimanale La GiovaneItalia, che uscì nel dicembre del 1937, contemporaneamente alla costituzione della associazione omonima. Nel giugno 1938 ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...