GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il non invitarlo a Mantova. Venuto il Nevers in Italia a mo' di portavoce ufficioso della Lega cattolica - ; e con lui si felicitano, tra gli altri, Stefano Guazzo e Giovan Battista Guarini del cui Pastor fido ancor manoscritto, come risulta in una ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] dic. 1705, a Mantova, quivi raggiunto dalla giovane sposa - il cui ingresso fu salutato festosamente VII; Enciclopedia Italiana, XV, pp. 17 s.; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, II, p. 99; X, p. 146; XV, p. 14; XVII, pp. 24, 53, 165 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , cioè non solo il riconoscere, ma il servire, lo Stato italiano. All'università gli studenti "cattolici" erano minoranza, ma una minoranza, per qualità di giovani e impegno scientifico, autorevole: padre Tacchi Venturi, Pio Franchi de' Cavalieri ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] siciliano. Dello stato d'animo entusiasta del giovane re in questo momento, del suo atteggiamento Carini, Gli archivi e le biblioteche di Spagna in rapporto alla storia d'Italia in generale e di Sicilia in particolare, II, Palermo 1884, p. 45; ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di diritto pubblico e di diplomatica, il giovane D. era dunque già addentro negli ingranaggi centen. della sua morte), in Atti del XXIII Congr. di storia del Risorg. ital., Roma 1940, pp. 77-135. La più ampia bibliografia relativa al D., sviluppata ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] particolare sotto la guida di Paolo Doria, al quale il giovane D. molto si affezionò. A Genova il D. gli scritti di alcuni dotti umanisti del sec. XV, in Giorn. stor. della letter. ital., V (1884), p. 179; P. De Nolhac, La bibliothèque de F. Orsini, ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Il suo misoneismo giunse al punto che, quando il giovane Maffeo Pantaleoni venne a Venezia per insegnare, il F. pp. 721-731; G. Marongiu, Alle radici dell'ordinamento tributario italiano, Padova 1988, ad Indicem; C. Castellano, La libertà nel ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] un diverso Eliogabalo dell'Aureli, con la musica del giovane G. A. Boretti: è difficile dire se si di S. Marco "de l'ordre de M. Cavalli, le premier homme d'Italie dans son art". Il 9 marzo l'ambasciatore intercede con un'istanza presso il Collegio ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel primo articolo il F. attaccò ricerche sulla precessione degli equinozi.
Il F. protestò col giovane B. Oriani, suo ex alunno e aggiunto all' ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] oltre a l'esser letterato e ingegnoso, è giovane molto da bene e molto amorevole, bello scrittore, 45 ss.; Id., A. C. inviato di Pierluigi Farnese, in Giorn. stor. della lett. ital., LVIII(1911), pp. 1-48; V. Cian, in A. Caro, Scritti scelti, a cura ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...