CANTI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Figlio di Ferrante (di famiglia bresciana) e di Fiorita Boni, nacque a Parma il 5 dic. 1653. Ebbe i primi ammaestramenti dal bresciano F. Monti. Si dedicò soprattutto [...] pp. 65, 114-115, 116; L. Lanzi, Storia pitt. della Italia (1789), Venezia 1838, VIII, p. 24; G. Susani, Nuovo Tellini Perina, Una proposta per il C. e un chiarimento per il Bazzani giovane, in Antichità viva, XIII (1974), pp. 18-23; U. Thieme ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] Lorenzo Doveri, ed entrò nella professione piuttosto giovane dopo un presumibile soggiorno di perfezionamento a Firenze facciata per la sede centrale del Banco nazionale del Regno d'Italia. L'opera, che era allora in costruzione su progetto di ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] interno un salone, adorno di mosaici e marmi preziosi, destinato al Museo dell'Indipendenza, oltre a scalee e a gruppi statuari (cfr. Ill. ital., 23 ag. 1908, p. 178; 18 luglio 1909).Nel 1920 il B. si recò a San Paolo del Brasile per partecipare a un ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] La Salita e fu selezionato, insieme con altri giovani, per la sezione Informativo-sperimentale del premio Lissone. : F. Lo Savio e TanoF. ..., ibid., pp. 621-663; La pittura in Italia. Il Novecento/2. 1945- 1990, Milano 1993, pp. 712 s.e ad Indicem; ...
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ANDREA d'Assisi (Aloisius, D'Aloigi, Aloysii), detto l'Ingegno
Mario Pepe
Pittore umbro, noto per documenti compresi tra il 1484 e il 1516; nel primo di essi - un pagamento del 29 ott. 1484 per pitture [...] Sistina e nel Cambio di Perugia; tuttavia ancor giovane sarebbe divenuto cieco e Sisto IV gli avrebbe assegnato 372, 399; G. B. Crowe-J. A. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia IX, Firenze 1902, pp. 158-166; F. Mason Perkins, La pittura all' ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] , p. 195). È probabilmente lui il "Sr Viviani", pittore italiano, al quale negli anni 1681 e 1682 furono pagati quattro grandi Toscana del 1713-14 e ivi indicati "di mano di Viviano Giovane" (Inv. dei Mobili et Masserizie..., in Paragone, XXVI [1975 ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] Quando il Triga andò a Venezia, il Sacchetti raccomandò il giovane al Gaulli che lo prese come allievo. Nel 1707, città di Gubbio, Bologna 1831, p. 17; L. Lanzi,Storia pittorica della Italia, Firenze 1834, II, p. 187; G. K. Nagler. Neues allgem. ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] Rientrò a Venezia dopo l'unione del Veneto al Regno d'Italia (ottobre 1866), trasferendosi per breve tempo a Milano e sul Ritratti dei Bisacco-Palazzi (1865), e un Ritratto di giovane (1876). Nella chiesa parrocchiale di Chirignago affrescò soffitto ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] ,Euripide,Erodoto e Due teste incognite, da disegno di Giovan Domenico Campiglia (I, Roma 1741), mentre il busto ; E. Ovidi,La Calcografia Camerale e l'arte dell'incisione in Italia, Milano-Roma 1905, p. 46; British Museum,Catalogue of engraved ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] 'Arte".
Esponente di essa fu tuttavia il fratello Guido, di poco più giovane, essendo nato pure a Napoli l'11 ag. 1892, il quale, tra il sec. XIX e il XX.
Fonti e Bibl.: G. Corona, L'Italia ceramica, Milano 1885, pp. 22, 239-244; L. Mosca, Napoli e l' ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...