Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] 1952 da Eduardo De Filippo, che individuò nel giovane attore un potenziale continuatore della propria eredità teatrale, di Benedetto, ragazzo e poi uomo che si cerca in un'Italia da Strapaese. La parte iniziale del film risulta libera, felice, ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] cruciale dalla dimensione di ricostruzione collettiva che caratterizzò l'Italia del dopoguerra a quella più intima e profonda, che della sua carriera) il quale, innamorato della giovane cugina (Stefania Sandrelli al suo esordio), decide ...
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Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] il giovane Vittorio De Sica, che vi incontrò il suo 'primo' personaggio, quello, tipicamente italiano, del ultimo film della sua carriera, il cinquantesimo, è Don Camillo e i giovani d'oggi, ispirato ai personaggi di G. Guareschi, del 1972. C ...
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Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] sorriso.
Dopo i primi tentativi, falliti, di organizzare in ambito italiano, sulla scia di Cesare Zavattini, una serie di 'riviste filmate . 20) nel raccontare la vicenda grottesca di un giovane che sposa la vecchia proprietaria della pensione in cui ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] i suoi film migliori: Carnevalesca (1918), Il romanzo di un giovane povero (1920), da O. Feuillet, L'età critica (1921 Carmine Gallone, fu l'ultima grande produzione del cinema muto italiano; il suo insuccesso causò la temporanea fine della carriera ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] Trenker, sempre in bilico tra la G. di Goebbels e l'Italia di Mussolini: già collaboratore di A. Fanck, di cui porta Il silenzio dopo lo sparo) mentre, tra gli altri, un giovane filmmaker, Christian Petzold, con Die innere Sicherheit (2000) ha ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] per non trattarne esaurientemente nemmeno una. E le stesse giovani promesse attoriali che tentò di lanciare, Troy Donahue e Sandra volontà di rinnovamento, che del resto toccò anche l'Italia con la formazione del Gruppo 63. Il problema era ormai ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] espansione e, come si dice in gergo giornalistico, 'tira'. I ragazzi in Italia sono, tra l'altro, il gruppo di più forti lettori. Il problema è a tutt'oggi valide, che i bisogni del giovane lettore contemporaneo ancora reclamano come 'regole auree'.
L ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] del 1941 imperniata sui rapporti amorosi fra due diverse coppie di giovani, Serdca četyrëch (Il cuore dei quattro) di Kostantin K o Herbert Rappaport, un certo successo, anche all'estero (e in Italia), ottennero le c. musicali di Ivan A. Pyr′ev: V 6 ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Massimo Girotti, lo stesso vagabondo di Ossessione (Gino), anche qui un vagabondo, di fronte a una giovane donna, che è anche simbolo della nuova Italia, ricca, elegante, ma debole e vile. Famoso è il piano-sequenza in cui i due amanti progettano ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...